Inosservanza delle misure anti COVID-19 e porto d’armi: possibili conseguenze

La premessa

Il COVID-19 torna a far paura. In questi giorni, infatti, stiamo assistendo ad un vertiginoso aumento dei contagi e purtroppo ad un aumento del numero dei morti. In questi giorni assistiamo ad un susseguirsi di normative, nella forma del DPCM che dovrebbero, speriamo, riuscire a fronteggiare il problema dei contagi evitando il collasso del sistema sanitario nazionale. Anche le regioni sono intervenute mediante l’adozione di tutta una serie di provvedimenti sui territori per far fronte al dilagare di questa malattia. I provvedimenti adottati hanno toccato, ad esempio, il divieto di circolazione dei cittadini oltre una certa fascia oraria o il divieto di spostamento tra province della medesima regione. Tutte queste restrizioni, ovviamente, vengono meno in caso di giustificato motivo, come la necessità di spostarsi, ad esempio, per ragioni legate al proprio stato di salute o a quello di un familiare.

Le conseguenze in caso di inosservanza dei DPCM

Fare riferimento in questa sede al singolo e più recente DPCM appare inutile data la velocità con cui si susseguono. Facciamo ora riferimento ai casi di inosservanza dei DPCM che sono stati approvati e che verranno approvati in futuro. Il primo reato di cui un titolare di porto d’armi (ma anche chi il porto d’armi non ce l’ha) potrebbe macchiarsi è quello di inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità, sancito dall’art. 650 del codice penale, punibile con l’arresto fino a tre mesi e con l’ammenda di euro 206. In più, altro reato che si potrebbe configurare è quello regolato dall’art. 495 del codice penale e cioè falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o qualità personali proprie o di altri.

I provvedimenti approvati, letti in parallelo con gli artt. 11 e 43 del Tulps, giustificano il ritiro del porto d’armi proprio perché verrebbe meno quella necessaria affidabilità in capo al soggetto circa il possesso ed il maneggio di armi.

I nostri consigli

Il consiglio più importante che ci sentiamo di darvi è quello di informarvi su quelli che sono i provvedimenti adottati in particolare nella vostra regione. Non solo, infatti, è possibile e plausibile l’integrazione dei reati di cui al precedente paragrafo in caso di inosservanza dei dpcm ma anche in caso di inosservanza dei provvedimenti adottati dalle singole regioni. Di seguito alcuni link utili.


Sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri

http://www.governo.it/it/la-presidenza-del-consiglio-dei-ministri

Sito del Ministero dell’Interno

https://www.interno.gov.it/it

Sito del Ministero della salute

http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/homeNuovoCoronavirus.jsp

Sito dell’Istituto superiore di sanità

https://www.iss.it/


Corrado Maria Petrucci 

Esperto in Diritto delle Armi e della Caccia 

Responsabile rubrica legale  All4shooters.com  /  All4hunters.com      

email:  legalall4shooters@gmail.com