Come prendere il porto d’armi sportivo 

n.b. le presenti informazioni aggiornate al D.lgs 104 del 2018 che recepisce in Italia la Nuova direttiva europea armi (Direttiva n. 853/2017).

Prendere il porto d’armi sportivo: perché un articolo come questo 

Cari amici ed appassionati, come abbiamo già anticipato, il progetto di all4shooters.com nasce non solo con l’obiettivo di informare gli appassionati sulle ultime novità in fatti di armi, munizioni, o diritto delle armi ma anche e soprattutto con  obiettivo primario di rappresentare un utilissimo strumento di stimolo nei confronti di chi è incuriosito dal mondo delle armi  e magari decide di iniziare a coltivare questa grande passione.

Ecco qui che un articolo come questo è utile proprio a chi, animato da un fascino irresistibile nei confronti delle armi, decide di procedere al grande passo: prendere il famigerato porto d’armi.

Avere un porto d’armi deve essere motivo di vanto. Non tanto perché lo stesso ci consentirà di detenere in casa delle armi e di poterne disporre, ma perché ottenendo un porto d’armi si dimostra, a noi stessi e agli altri, di essere cittadini di serie A. Cittadini che possono vantare di aver avuto negli anni una condotta irreprensibile, volta al rispetto delle regole e delle istituzioni. Oggi, ve lo garantiamo noi di all4shooters.com, non è cosa da poco.

Prendere il porto d’armi sportivo:  i passi necessari

Prima di tutto c’è da dire che il porto di fucile per il tiro a volo è ottenibile solo da chi abbia compiuto il 18° anno d’età. La prima cosa da fare per ottenere il porto d’armi sportivo è quella di recarsi dal proprio medico curante per farsi rilasciare il certificato anamnestico per il rilascio del porto d’armi sportivo. Di cosa si tratta ? Il certificato anamnestico per il rilascio del porto d’armi attesta, sostanzialmente, che il soggetto non è affetto da dipendenza da droghe o alcool o che comunque non versi in condizioni psico-fisiche tali da poter compromettere, potenzialmente, la propria ed altrui incolumità in caso di porto d’armi.

Il rilascio del certificato anamnestico è gratuito. 

Successivamente sarà necessario ottenere il certificato medico vero e proprio per il rilascio del porto d’armi. Muniti del certificato anamnestico, vi recherete da:

  1. Ufficio medico-legale dei distretti sanitari delle aziende sanitarie locali;
  2. Strutture sanitarie locali delle Polizia di Stato ovvero singoli medici della Polizia di Stato;
  3. Medici militari dei Vigili del Fuoco;
  4. Medici militari in generale in servizio permanente od in attività di servizio.

Sarete quindi sottoposti ad una visita medica accurata per accertare che le vostre condizioni psico-fisiche siano tali da potervi permettere di ottenere una licenza di porto d’armi. Nella maggior parte dei casi è possibile ottenere questo certificato direttamente prenotando la visita medica con un medico militare in poligono.  Il certificato vi sarà consegnati in busta chiusa che non dovrete aprire per nessun motivo. Dovrete consegnarlo in Questura nella stessa busta in cui vi è stato consegnato.

Il costo è di 50 euro circa.  Tempo di validità: 3 mesi.

Sarà successivamente necessario ottenere il diploma di idoneità al maneggio delle armi. Per chi ha prestato servizio militare non sarà necessario. Basterà produrre autocertificazione che attesti di aver prestato servizio nelle Forze Armate o nelle Forze di Polizia.

Per chi invece non ha prestato servizio militare, i passi da seguire sono i seguenti. Dovrete chiamare il poligono più vicino a casa vostra e prenotarvi. Sarete convocati in poligono per il giorno scelto e sarete sottoposti ad una lezione teorica e pratica in materia di armi. La lezione teorica verterà, sostanzialmente, sulle parti delle armi e delle munizioni (nomenclatura), norme di sicurezza nel maneggio delle armi ed un breve riferimento alle normative e leggi basilari in materia di armi.

Successivamente, sotto la supervisione di un istruttore di tiro, sarete accompagnati sulla linea di tiro e li vi spiegheranno, in modo dettagliato, le manovre necessarie per maneggiare in totale sicurezza le armi, corte e lunghe.

Vi spiegheranno come si carica l’arma, come si scarica e come si recupera la cartuccia, come si impugna per non compromettere la vostra ed altrui sicurezza, come si interviene in caso di malfunzionamento della stessa e la corretta postura da osservare quando si spara.  Vi faranno, quindi, esplodere 50 colpi con l’arma corta e 50 colpi con l’arma lunga ad una distanza che varia dal 7 fino ai 25 metri (dipende dalla struttura del poligono). Il calibro di solito è il 22. Un calibro che, in fase di sparo, produce un rinculo ed una elevazione perfettamente gestibili da un neofita.

Non sarà importante fare dei centri perfetti al bersaglio che sarete chiamati a colpire. L’importante è che l’istruttore accerti che maneggiate le armi in sicurezza.

Il costo di questo diploma varia in base al poligono che sceglierete. Di solito si aggira intorno ai 120 euro. 

Tempo di validità: 10 anni.

Successivamente dovrete effettuare un versamento di euro 1,27 mediante bollettino postale alla Tesoreria provinciale dello Stato (varia ovviamente da provincia a provincia). Per chi volesse la versione bilingue il costo è di 1.50 euro.

Dovrete produrre, inoltre, una documentazione in cui dichiarate di: 

  • Non trovarvi nelle condizioni ostative previste per legge;
  • Le generalità delle persone conviventi;
  • Di non essere stati riconosciuti “obiettori di coscienza” ai sensi della legge n. 230 dell’8 luglio 1998, oppure di aver presentato istanza di revoca dello status di obiettore presso l’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile (organo della Presidenza del Consiglio dei Ministri), ai sensi della legge n. 130 del 2 agosto 2007. 

Allegherete alla richiesta (modulo scaricabile alla fine di questo articolo) due contrassegni telematici di euro 16,00

Allegherete, inoltre, due foto in formato foto tessera, recenti, a volto e capo scoperto e a mezzo busto. 

Tutta la documentazione di cui sopra potrà essere presentata presso la Questura, il Commissariato di Pubblica sicurezza, o la stazione dei Carabinieri nelle seguenti modalità:

  • Direttamente a mano: l’Ufficio della Polizia che riceverà la documentazione vi rilascerà una ricevuta;
  • Per posta raccomandata con avviso di ricevimento;
  • Per via telematica, con modalità che assicurino l’avvenuta consegna;

Il porto d’armi sportivo ha validità 5 anni.

In sede di rinnovo dello stesso, sarà necessario ripresentare solo:

  • Certificato medico;
  • Versamento per il costo del libretto;
  • Fototessere
  • Contrassegni telematici da 16.00 euro 

Per maggiori informazioni visita il sito della Polizia di Stato https://www.poliziadistato.it

 Arma dei Carabinieri https://www.carabinieri.it


Corrado Maria Petrucci 

Esperto in Diritto delle Armi e della Caccia 

Responsabile rubrica legale  All4shooters.com  /  All4hunters.com      

email:  legalall4shooters@gmail.com