Siamo di fronte all’ennesimo attacco da parte della politica verso il nostro mondo che, ormai, è visto come un mondo di pazzi esaltati col grilletto facile, pronti a far saltare la testa con una pistolettata al primo che per strada ci rivolge uno sguardo alla moglie o alla fidanzata o che assassinerebbe anche un bambino che recupera il pallone nel terreno di nostra proprietà dietro casa.
La riprova di tanto astio (immotivato) deriva dall’ennesima proposta di legge depositata allla Camera, questa volta da un certo On. Verini il quale ha ben pensato di mettersi a legiferare avverso il mondo delle armi anziché preoccuparsi di temi che dovrebbero certamente essere molto più cari a chi ci rappresenta nelle istituzioni, come la disoccupazione giovanile e la povertà ormai assolutamente dilagante a livelli mai visti prima se non durante la peste di manzoniana memoria.
Il Ddl nel “dettaglio”
Dettagli del Ddl Verini, allo stato attuale, non ce ne sono. Il testo infatti non è nemmeno ancora disponibile sul sito della Camera dei Deputati ma oggi la notizia è stata divulgata dalla testata de Il Sole 24 Ore e da li la notizia si è diffusa a macchia di leopardo. Vediamo comunque ciò che, ad ora, è dato da sapere
- Durata di qualsiasi licenza di PDA da ridurre a 1 anno.
- Primo esame di rilascio “più duro e stringente”
- Il porto d’armi potrà essere ottenuto solo da chi abbia seguito corsi specifici di formazione “gestiti dallo Stato”
- Tassa non inferiore ai 200 Euro sul possesso di armi
Al di là della dubbiosissima costituzionalità di una legge del genere, ci giova sapere che, stando ai marasmi politici all’interno del Parlamento, c’è da dire che probabilmente una proposta di Legge del genere sarà destinata a marcire in attesa che venga messa all’odg per una eventuale discussione.
Noi di all4shooters.com di sicuro seguiremo la vicenda in modo chiaro serio e puntuale come si confà ad una testata come la nostra. Attendiamo (s)fiduciosi…
