Armi: qualche consiglio per godersi le vacanze in tutta tranquillità

Conservare le armi: ripassiamo insieme cosa dice la legge

Ci sono argomenti che certamente è sempre utile ripetere. Il primo tra tutti è quello relativo alla corretta custodia delle armi nel luogo di detenzione e cosa la legge ci dice in merito.

La legge ci dice (art. 22 legge 18 aprile 1975 n. 110) che le armi si devono conservare adottando ogni diligenza del caso nell’interesse della pubblica sicurezza. Ciò significa, nella pratica, che l’appassionato sarà chiamato a conservare le proprie armi in modo tale che nessuno possa accedervi. Con nessuno si intende assolutamente nessuno, familiari e conviventi inclusi. A tal proposito è utile ricordare quanti siano stati i casi di persone che si sono viste applicare pesanti sanzioni poiché, sulla base di quanto rendicontato da parte delle forze dell’ordine, le armi erano, anche solo potenzialmente, accessibili anche a mogli, fidanzate, e figli.

Quindi ci raccomandiamo sempre di adottare soluzioni che siano le più efficaci possibili e cioè adottando armadi blindati, costruiti a norma delle attuali leggi vigenti in materia, che siano ancorati a terra e a muro. Non serve che tali armadi siano ancorati a parti strutturali quali e pilastri; danneggiare col trapano una barra d’armatura potrebbe comportare spiacevolissimi effetti sulla vostra casa.

Discorso necessario è quello relativo alle chiavi degli armadi ed alla custodia dei medesimi. Nell’eventualità che il vostro armadio non abbia sistema di chiusura a combinazione numerica elettronica o anche manuale, le chiavi dello stesso dovranno essere custodite necessariamente scongiurando che le stesse entrino in possesso di non autorizzati. Diciamo questo sulla base di una sentenza del Consiglio di Stato (sent. Del 4/6/2020) che ha condannato un cacciatore perché deteneva le chiavi della cassaforte delle armi, pensate un pò, sotto ad un vaso. In tal caso, le armi erano potenzialmente alla portata di tutti.

Armi in vacanza: se volessi andare a sparare al poligono, cosa dovrei fare?

Ammettiamo che vogliate portare con voi una delle vostre armi per passare qualche piacevole mattinata a sparare al poligono. Benissimo, prima di tutto è utile ricordare che, in tal caso, l’arma dovrà essere trasportata e non portata. Portare l’arma significa averla non solo addosso, magari in fondina o  infilata nella cintura dei pantaloni, ma averla immediatamente disponibile; anche una pistola semplicemente poggiata sul sedile del guidatore della nostra auto, senza l’opportuna custodia, configurerà il porto dell’arma che, se non autorizzato da apposita licenza di polizia (licenza di porto di armi per difesa personale) configura il reato di porto abusivo di arma da fuoco.

Attenzione anche a eventuali soste, per esempio in autogrill. Potrebbe accadere che, magari fermi per un caffè, la nostra auto venga aperta da malintenzionati e che questi prelevino le armi all’interno. Si rischia davvero tantissimo. Prestate attenzione.

Se dovessi trasportare l’arma in luogo diverso da quello dove di solito la tengo, mi troverei  obbligato a ripetere la denuncia?

In tal caso, se tale trasferimento dovesse avere durata superiore alle 72 ore allora ci sarà l’obbligo di ripetere la denuncia. Anche in questo caso sarà necessario custodire l’arma in base a quello che dice la legge quindi, prima di portare con voi le vostre armi, accertatevi sempre che nel luogo ove vi recherete vi sia la possibilità di custodire l’arma in modo corretto ed appropriato sempre tutelando la pubblica sicurezza.

Quante armi possono trasportare contemporaneamente?

Il vero appassionato non si separa mai dalle proprie armi. Scherzi a parte, la legge ci dice che si possono movimentare insieme un massimo di 6 armi. Se volessi movimentare più di sei armi tutte insieme sarà necessaria una autorizzazione.

Per raggiungere il luogo delle mie vacanze dovrò prendere l’aero, la nave o il treno. Che faccio ?

Il consiglio più plausibile, e certamente più utile, sarà quello di contattare la compagnia del vettore chiedendo informazioni riguardo la possibilità di trasportare armi e munizioni. Mai e poi mai caricare su un treno, aereo o nave un’arma senza avere ricevuto dalla compagnia di riferimento le informazioni del caso; anche qui il rischio di sanzioni è dietro l’angolo.

Normative di riferimento

Legge 18 aprile 1975 n. 110

R.D. 18 giugno 1931 n. 773

Circolare del 14 febbraio 1998 sul trasporto delle armi

Video: Qualche interessante dritta sulle armi per godersi le vacanze in tutta tranquillità



Corrado Maria Petrucci 

Esperto in Diritto delle Armi e della Caccia 

Responsabile rubrica legale  All4shooters.com  /  All4hunters.com      

email:  legalall4shooters@gmail.com