ST Kinetics BMCR

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Poco nota ai più, la ST Kinetics rappresenta la branca sistemi terrestri del consorzio Singapore Technologies Engineering, un autentico colosso del settore della difesa della città-stato asiatica. Grazie alle tecnologie di cui la ST Kinetics è in possesso, Singapore è in grado di provvedere pressoché da sola alla stragrande maggioranza delle sue esigenze in fatto di difesa, e di esportare armamenti in tutto il mondo. La ST Kinetics è anche realizzatrice e produttrice di alcune tipologie d'armamento leggero individuale caratterizzate da uno spiccato senso d'innovazione e di originalità.

L'edizione 2014 dell'expo EUROSATORY di Parigi marca la prima uscita − dopo il Singapore Air Show della fine del 2013 − del fucile d'assalto BMCR ("Bull-Pup Modular Combat Rifle"), che sta giungendo alle fasi finali di sviluppo e che potrebbe essere disponibile sui mercati professionali mondiali per gli inizi del 2015. Il BMCR è stato sviluppato per risolvere gli inconvenienti riscontrati in oltre un decennio di servizio del già ottimo Bull-Pup SAR-21 della stessa ST Kinetics, e per soddisfare i canoni del programma ACMS ("Advanced Combat Man System"), ovvero il "progetto soldato futuro" di Singapore. Anche se le locali Forze Armate non hanno espressamente richiesto un nuovo fucile, la ST Kinetics sta continuando autonomamente lo sviluppo, nella speranza di assicurarsi una buona fetta dei mercati internazionali.

I presupposti ci sono tutti. Il fucile BMCR non è il solito Bull-Pup; con scocca in polimero ultrarinforzato resistente alle esplosioni, frontalmente e sul castello superiore munita di rotaie MIL-STD-1913 "Picatinny" per ottiche ed accessori tattici quali ad esempio lanciagranate (la ST Kinetics propone il modello STK-40GL), il BMCR presenta una canna da 14.5 pollici con rompifiamma di concezione proprietaria, e risulta di dimensioni molto ridotte, di peso inferiore e perfettamente bilanciato anche rispetto agli altri Bull-Pup della sua categoria e con le stesse proporzioni. L'arma è totalmente ambidestra: il BMCR presenta infatti un sistema d'espulsione anteriore che prevede che, all'atto dello sparo, il bossolo sia spinto in una canaletta laterale da cui poi un pistoncino, collegato all'otturatore, provvederà a spingerlo fuori con forza, ben lontano dalla faccia del tiratore. Ciò accade dopo ogni colpo, a differenza di quanto accade su altri Bull-Pup ad espulsione anteriore (es. FN F2000 o Kel-Tec RFB) ove i bossoli rimangono nella canaletta finché non vengono spinti fuori dagli altri, col rischio di creare inceppamenti difficili da risolvere. L'armamento del BMCR avviene tramite una sorta di "carrello" superiore, che non è solidale all'otturatore e che dunque resta fermo quando l'arma spara consentendo un comodo imbraccio, e che consente anche il rapido accesso alla camera di scoppio in caso di problemi.

Il BMCR si basa su un pistone a corsa lunga proprietario simile a quello già usato sul precedente modello SAR-21, con spillaggio dei gas regolabile, posizionato non sopra la canna ma lateralmente ad essa. Ciò consente una rapida sostituzione della canna per consentire all'arma di ricoprire una moltitudine di ruoli, dal semplice fucile d'assalto con canna da 14.5 pollici al fucile da tiratore designato o alla mitragliatrice leggera, con canne da 20 pollici di diverso profilo. Il sistema di cambio della canna è diverso da qualsiasi altro Bull-Pup che offra la medesima caratteristica, e garantisce maggiore stabilità e precisione. Il calibro è il 5.56x45mm NATO, ma la ST Kinetics starebbe pensando ad una versione anche in calibro 7.62x51mm per impieghi ancor più intensivi.