Nuova carabina Diana P1000 Evo² in calibro 4,5 e 5,5 mm. La dinastia delle PCP tedesche si evolve.

Diana è uno dei marchi più amati dagli appassionati di armi in Europa. Non si contano infatti i tiratori e i cacciatori che hanno imparato a sparare grazie a una carabina ad aria compressa prodotta da Diana. Tradizionalmente legata all’immagine della carabina springer, ovvero con caricamento che avviene basculando la canna, o agendo su una lunga leva di caricamento, negli anni più recenti la casa di Rastatt si è dedicata anche alla produzione di armi cosiddette PCP ovvero ad aria precompressa. In questo tipo di carabine l’aria necessaria a spingere il pallino è immagazzinata ad alta pressione in un serbatoio tubolare e viene prelevata di volta in volta grazie a una valvola di erogazione. Il vantaggio offerto da questo sistema è che non è necessario basculare la canna tra un colpo e l’altro, con evidenti benefici in termini di comfort e precisione, visto che la canna è fissa.

Diana P1000 Evo²: versioni e calibri disponibili

Diana P1000 Evo² nella versione Black
La Diana P1000 Evo² nella versione Black caratterizzata dal calcio in polimero. La canna misura 460 mm.

La prima carabina PCP di Diana, chiamata P1000 è stata presentata per la prima volta all’IWA del 2011 e ora ne è stata annunciata la prima evoluzione, battezzata P1000 Evo². La nuova Diana P1000 Evo² è disponibile sia in calibro 4,5 mm sia 5,5 mm con canna da 460 mm per entrambi i calibri. È dotata di un calcio in legno di faggio diviso in due parti, dalla linea particolarmente ergonomica e dal disegno moderno e accattivante, con zigrinature pronunciate che consentono un’ottima presa.

Diana P1000 Evo² qui con calciatura di tipo Thumbhole
La Diana P1000 Evo² qui con calciatura di tipo Thumbhole, ovvero con apertura per il passaggio del pollice, ideale per il Field Target.

La carabina Diana P1000 Evo² può funzionare sia in modalità monocolpo sia a a ripetizione manuale grazie a un caricatore a tamburo con una capacità di 14 colpi. Il serbatoio tubolare dell’aria, da 200 bar, assicura un’autonomia di circa 50 colpi all’energia massima di 29 Joule (in calibro 4,5). La Diana P1000 Evo² monta il gruppo scatto metallico T06, ed è equipaggiata con una sicura automatica e regolatore di potenza; la classica scina da 11 millimetri consente il montaggio dell’ottica. È disponibile nella versione base e nella versione TH, con calcio in legno thumbhole ergonomico (ovvero con foro passante per il pollice) e con calciolo regolabile, particolarmente adatta per il Field Target. In catalogo anche la versione Black con calciatura in materiale sintetico. La potenza del pallino è di 29 joule per il modello in calibro 4,5 e di 44 joule per quello in calibro 5,5 pertanto le Diana P1000 Evo² non sono classificate come armi a ridotta capacità offensiva.


Le carabine Diana sono distribuite in Italia da Paganini www.paganini.it

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