
Il Concern Kalashnikov − fondato nel 2012 sotto l'egida della corporazione statale ROSTEC per rivitalizzare le due principali aziende del settore armiero russo, ovvero la Izhmash e la Baikal − sta attraversando in questo periodo un momento di oggettiva difficoltà, a causa soprattutto delle sanzioni internazionali comminatele lo scorso luglio a causa del ruolo giocato da Mosca nella perdurante crisi ucraina.
Le sanzioni non sembrano, tuttavia, essere riuscite a fiaccare il morale dell'azienda, né a rallentare la sua ricerca di una buona visibilità internazionale.

Sotto questo punto di vista, lo scorso 19 marzo l'azienda potrebbe essere riuscita in un colpo da maestro: il Concern Kalashnikov, rappresentato dal suo Presidente del consiglio d'amministrazione Alexey Krivoruchko, ha infatti firmato con Alan Jolie, capo della IPSC, un accordo per la sponsorizzazione dei Campionati europei di tiro dinamico con armi lunghe a canna rigata, che si terranno dal 14 al 27 giugno prossimo a Felsőtárkány, in Ungheria.
Alexey Krivoruchko ha commentato la firma dell'accordo con parole d'entusiasmo e fiducia per il futuro:
«Oggi il "Concern Kalashnikov" sviluppa e produce un'ampia gamma di armi da fuoco ad impiego civile; i Campionati europei di tiro con fucili a canna rigata rappresentano un'importante occazione per la promozione dei nostri nuovi ritrovati. Inoltre, essendo uno dei principali produttori di armi civili al mondo, il "Concern Kalashnikov" tiene in grande considerazione lo sviluppo degli sport di tiro in tutto il mondo. Ci auguriamo dunque di poter continuare a cooperare con l'IPSC, e di poter essere uno sponsor per i Campionati mondiali di tiro dinamico con fucile rigato del 2016.»

I Campionati europei di tiro dinamico con fucili a canna rigata vedranno oltre 500 atleti di tutto il mondo cimentarsi in Stage di tiro con l'uso di armi semi-automatiche, quasi tutte d'impostazione militare (del tipo tanto odiato dal fronte anti-armi e attualmente sotto attacco anche in Italia). Va da se' che quei Paesi che si sono imposti regole più ferree sul loro possesso civile non saranno in grado di esprimere rappresentative valide che possano dar loro lustro − un'altra riprova, se mai ce ne fosse ancora bisogno, di come leggi severe sulle armi siano solo in grado di fare danni.
Questa categoria d'armi è molto ben rappresentata nella gamma di prodotti civili del Concern Kalashnikov, che comprende numerosi modelli di armi lunghe e corte specificamente ideate per il tiro dinamico, molte delle quali direttamente basate sui prodotti militari della stessa azienda.

In occasione degli Europei d'Ungheria, la Russia sarà rappresentata da 43 atleti, uomini e donne, inquadrati in cinque squadre nazionali.
Per l'occasione, tali atleti utilizzeranno in gara il SAIGA Mk.107 calibro .223 Remington. Attesissimo sui mercati civili internazionali, il SAIGA Mk.107 rappresenta una versione semi-automatica ad uso venatorio e sportivo del fucile d'assalto Ak108, e si basa su un principio di funzionamento ad azione bilanciata nel quale due pistoni si muovono in direzioni contrapposte all'atto dello sparo per ridurre il rinculo e il rilevamento.
