B&T BWC-9: l'oggetto misterioso che viene dalla Svizzera

A prima vista, il BWC-320 o BWC-9 è un parallelepipedo metallico in lega leggera a forma di  valigetta con una maniglia per il trasporto che, premendo una piccola leva, può essere trasformata in pochi secondi in una carabina semiautomatica in calibro 9x19. La conversione BWC di B&T non è un’arma in quanto impiega il telaio (con le guide del carrello, gruppo di scatto e numero di serie) ed il carrello completo della pistola SIG Sauer P320; ovviamente, riutilizza i caricatori originale SIG-Sauer. Inoltre, quando la pistola è stata assemblata all’interno della conversione, questa può essere usata solamente a conversione aperta.

La BWC-9 ha una maniglia per il trasporto superiore che funge anche da protezione per le mire ottiche (al momento una Aimpoint Acro e poche altre di analoghe dimensioni) che si possono montare sulla rotaia picatinny superiore a tutta lunghezza, che è forata alle estremità per consentire la mira.

Da chiusa, in effetti solo l’occhio esperto di un professionista – o appassionato di tiro – noterebbe l’ottica e la finestra di espulsione, indizi che all’interno di questa scatola si cela un’arma… 

Si tratta di un concetto che parte da lontano, primi anni ‘80 per l’esattezza, con la UC-9/DEB M21, una pistola mitragliatrice pieghevole coeva della ARES FMG, che molti puristi indicano come reale antenato – ma ci sarebbe una analoga pistola mitragliatrice (forse copiata) russa, la PP-90… in ogni caso, Magpul ha pensato di ripescare e modernizzare notevolmente il concetto, trasformandolo da arma a conversione, presentata il 2008 allo Shot Show e chiamata FMG-9, basata sul sistema della Glock 17. Anche qui, prototipi se ne sono visti girare, ma nessun prodotto commerciale. ZEV si è fatta avanti un paio di anni fa assieme a Magpul, e forse la FDC-9 vedrà la luce quest’anno. Ma nel frattempo, B&T si è portata avanti e ha presentato la sua versione, in metallo anziché il tecnopolimero della Magpul; il prezzo non è stato ancora comunicato ma non sarà affatto leggero, vista la storia e il blasone del marchio svizzero.

Resta da vedere se verrà mai importata qui da noi. Anche perché all’IWA i ragazzi dello stand B&T ci hanno detto, con un po' di amarezza, che l’autorità BKA (Bundeskriminalam) ha proibito la vendita al pubblico della conversione… perché “troppo pieghevole”.