Da tempo sosteniamo come l'industria armiera turca non sia affatto da sottovalutare. Molti tiratori poco informati, o con la puzza sotto il naso, sono ancora restii a riconoscerlo, ma la Turchia ha alle spalle una tradizione di produzione armiera artigianale e semi-artigianale lunga secoli, che nel corso dell'ultimo ventennio circa si è super-industrializzata con l'acquisizione di macchinari e progetti d'ultimissima generazione. Oggi, le industrie armiere turche sono in grado di offrire a prezzi bassi − dato il ridotto costo della manodopera − armi che non solo non hanno nulla da invidiare, dal punto di vista qualitativo e di prestazioni, alle controparti prodotte in Europa ed America, ma che spesso sono prodotte dietro commessa diretta delle stesse aziende armiere occidentali, che poi le importano nei rispettivi paesi, vi appongono i loro marchi e le rivendono come loro, con conseguente aggravio di costi. Oltre a ciò, l'industria armiera turca fornisce alle imprese europee e statunitensi semilavorati e componenti, ed è in grado di realizzare armi con un ottimo contenuto tecnico ed una certa originalità costruttiva. È questo, ad esempio, il caso del fucile semi-automatico da caccia Venza, presentato dall'azienda ATA Arms, che spicca come una mosca bianca tra le imprese concorrenti turche in quanto il grosso della sua produzione è realizzato con l'impiego di semilavorati Made in Italy.
Il fucile ATA Arms Venza è disponibile con carcassa in quattro colorazioni, legni in noce speciale turco di "Grado 2" o forniture in polimero nero, nonché con canne da 61, 66, 71 e 76 cm, tutte con bindella di mira e strozzatori da 70 mm, un serbatoio tubolare dalla capacità di tre cartucce cal.12 "Magnum" − più una aggiuntiva in canna − ed un peso a vuoto che si aggira sui tre chilogrammi. Il "cuore" del fucile Venza è tuttavia costituito da un sistema di presa gas brevettato, denominato appunto “Venza System”, che l'azienda definisce anche GPCS, o "Gas Pressure Control System" ("Sistema di controllo della pressione dei gas"); costituito da valvole di fuga di dimensioni crescenti lungo tutto il percorso di ritorno dei gas, il “Venza System” o GPCS è in grado di dissipare più rapidamente il volume di gas in eccesso, anche quand'esso sia reso "abbondante" dall'impiego di caricamenti pesanti. In questo modo, il rinculo e il rilevamento vengono ridotti notevolmente rispetto alla maggior parte dei modelli equivalenti. Già disponibile sui mercati internazionali, il fucile ATA Arms Venza si configura come una promessa di ottima qualità ad un ottimo prezzo, e come l'ennesima conferma dei livelli raggiunti dall'industria armiera d'oltre-Bosforo. Per l'Italia, i prodotti della ATA Arms sono resi disponibili alle armerie dalla TFC di Villa Carcina (BS).