La Città di Arpino, in Provincia di Frosinone, ha un'importante tradizione di cui andare orgogliosa: quella che le viene dall'aver dato i natali a Marco Tullio Cicerone, uno dei più importanti giuristi ed oratori di tutta la storia antica, pietra miliare della cultura romana e figura di spicco a livello politico negli ultimi anni della Repubblica Romana, durante i quali ebbe modo di scontrarsi anche aspramente con figure del calibro di Lucio Sergio Catilina, Giulio Cesare e i membri del Primo Triumvirato, ed infine Marco Antonio.
Per celebrare questa grande tradizione, ogni anno la città assegna il Premio Città di Arpino, «istituito con lo spirito di tenere sempre vivo nel mondo il nome di Arpino, di Marco Tullio Cicerone e della manifestazione del Certamen Ciceronianum Arpinas, per diffondere i valori della cultura classica e gli insegnamenti del grande oratore arpinate.»
L'edizione 2014 si è tenuta lo scorso sabato 13 settembre, ed ha visto l'assegnazione del Premio a sedici tra personalità dello Sport, della stampa, della finanza, della comunicazione e dello spettacolo, nonché affermati professionisti che in passato hanno vinto proprio il Certamen Ciceronianum Arpinas.
Ad aggiudicarsi il Premio Città di Arpino 2014 per lo sport è stato proprio Raniero Testa, natìo di quelle terre ed oggi affermato Recordman nella specialità del tiro a volo dinamico.
Nome non estraneo per i più assidui utenti di all4shooters.com, Raniero Testa è attualmente Testimonial di importanti marchi del settore armiero (Winchester, Browning, Shothunt, Toni System, Mollificio Centro Italia S.r.l., Professional Scope Mounts, ARES Munizioni, Plurifon) ed è l'unico ad avere non battuto, ma polverizzato i record precedentemente detenuti da mostri sacri come Tom Knapp prima ancora, rompendo dodici piattelli d'argilla lanciati contemporaneamente prima che toccassero terra; finora Raniero Testa ha ripetuto il suo record quattro volte, tutte certificate, e a breve tenterà di ripetersi a Dubai, di fronte ad un pubblico d'eccezione.
Nel ritirare il Premio Città di Arpino 2014, Raniero Testa ha avuto parole di sincero ringraziamento verso tutti coloro che lo seguono e che curano la sua immagine, ed ha dichiarato che il suo più grande motivo d'orgoglio è che la Winchester Repeating Arms abbia battezzato col suo nome una variante speciale del fucile semi-automatico Super X3 calibro 12 − lo stesso con cui lui ha scolpito nella roccia della storia dei nostri Sport i suoi quattro record consecutivi.
Da parte nostra, non possiamo che congratularci con Raniero per un tale prestigioso riconoscimento; non possiamo inoltre che felicitarci del fatto che la sua premiazione − e le sue dichiarazioni − siano state accolte tra gli applausi generali anziché tra i fischi di qualche disarmista come purtroppo ce ne sono anche troppi nell'ambiente culturale italiano.
Forse questo è il segno che le nostre passioni possono ancora fare breccia nell'opinione pubblica ed essere accettate come legittime e normali, e che grazie a persone come Raniero c'è speranza che la cosiddetta "società civile" possa tornare ad accogliere i possessori ed appassionati d'armi per quello che sono, ovvero membri onesti e rispettabili della comunità, e smettere di trattarli come i mostri assetati di sangue innocente che la favella anti-armi dipinge da anni.
