Recentemente vi abbiamo mostrato il nuovissimo flagship store che Oberland Arms ha inaugurato a Klagenfurt e ora eccoci nuovamente a parlarvi del costruttore bavarese e della nostra partecipazione alla OA Convention 2025 del 12 e 13 luglio. L’evento è lo stesso di cui vi avevamo fatto la cronaca nel 2023, ovvero la fiera annuale che l’azienda organizza all’interno della sua sede principale, nella graziosa cittadina di Huglfing.
Il successo di pubblico di questa quarta edizione ha confermato per l’ennesima volta la bontà del format scelto da Matthias Hainich, CEO di Oberland Arms: un evento di dimensioni contenute, dove è possibile esporre solo su invito, durante il quale i visitatori hanno la possibilità di avere un contatto diretto con le aziende, in un clima amichevole e rilassato, lontanissimo dalla concitazione delle grandi fiere di settore.
Non ci dilungheremo in un noioso elenco di tutti i marchi presenti: nella fotogallery qui sotto potete trovare almeno una foto per ciascuna delle aziende che esponevano. Preferiamo andare al sodo e raccontarvi cosa si poteva vedere alla convention e perché potreste considerare di partecipare all’edizione del prossimo anno.
Anche quest’anno la manifestazione contava un padiglione centrale, dove erano esposte le armi e un’area esterna in cui erano disposti gli stand degli altri espositori. Nella prima c’era ovviamente lo spazio dedicato a Oberland Arms, con una nutrita rappresentanza dei suoi fucili, alcuni dei quali resi unici dall’OA Custom Shop, le pistole preparate dall’azienda e un gran numero di accessori. Presso gli altri stand era possibile ammirare un po’ di tutto, soprattutto fucili e accessori dedicati al tiro di precisione, oltre ad alcune chicche per impiego professionale, solitamente sconosciute alla platea civile. All’esterno era possibile perdersi fra buffetterie d’alta gamma, il meglio degli accessori per armi e mezzi fuoristrada in grado di far girare la testa a qualsiasi appassionato.
Ma la vera ragione del successo della due giorni bavarese sono le persone: l’iniziativa di Matthias Hainich ha saputo riunire una comunità di operatori e appassionati che a ogni edizione si incontra in un clima di condivisione e cameratismo in cui gradi, ruoli aziendali e nazionalità scompaiono fra una discussione tecnica e un boccale di birra, da cui non di rado emergono amicizie destinate a durare.
Non ci dilunghiamo oltre lasciandovi liberi di gustarvi la generosa raccolta d’immagini che abbia portato a casa dalla nostra trasferta in terra tedesca, sperando di incontrarvi a Huglfing il prossimo anno.