Alessio Carparelli è uno studioso delle implicazioni pratiche e legali degli scontri a fuoco, che ha analizzato della sua lunga carriera. Il frutto dei suoi studi si è concretizzato a una serie di corsi e seminari come quello che si svolgerà a Milano dal 20 al 22 maggio.
“Il tiratore” – recita la locandina del corso – “a prescindere dalla formazione di base, imparerà a superare tutte le difficoltà che esistono nell’impiego delle armi al di fuori dei poligoni, adattando la tecnica di tiro alle proprie esigenze personali, tanto rispetto alla difesa personale quanto alla protezione della proprietà o della propria famiglia, alla luce della legislazione vigente in Italia”.
Per realizzare questo obiettivo sono stati adottati criteri organizzativi rigorosamente scientifici, partendo dall’analisi degli scontri a fuoco che avvengono nel nostro Paese.
Ampio spazio è stato dato al c.d “processo della paura” cui è dedicata parte della dissertazione teorica ma anche dell’addestramento che, per essere efficace, deve tenere conto di come cambia il funzionamento della mente e del corpo di chi subisce un’aggressione.
Un corso, dunque, finalizzato a preparare gli iscritti ad affrontare la circostanza di uno scontro a fuoco così come avviene nella realtà e non nella fantasia o nella finzione.