Cimeli di guerra: Munitionskiste 8 cm Granatwerfer 34

Mortaisti tedeschi in azione con un Granatewerfer 34 da 8 cm.

Le cassette in legno portamunizioni per mortaio 34 del Wehrmacht Heer, come quella nelle foto, trasportavano tre granate da 3,5 kg ad alto esplosivo o fumogene, con spoletta a percussione. La gittata della granata poteva essere aumentata aggiungendo tre cariche di lancio addizionali tra le alette della coda.

La cassetta in questione appartiene alla produzione finale della guerra, quando il legno aveva sostituito per esigenze di produzione bellica il metallo nella fabbricazione dei contenitori porta munizioni. Le dimensioni erano 37 cm x 28,5 cm x 10,5 cm.  L’8 cm Granatwerfer 34 era un mortaio tedesco con gittata massima di 2400 metri, caratterizzato dall’estrema precisione e dall'alta cadenza di tiro (15-25 colpi al minuto) esaltata dai mortaisti tedeschi ottimamente addestrati. Prodotto inizialmente dalla Rheinmetall di Düsseldorf come mortaio pesante, fu successivamente impiegato dal Wehrmacht Herr come mortaio medio. Per quanto riguarda l’impiego operativo: l'arma, trasportata e manovrata da 3 serventi (bocca da fuoco, bipiede e piastra erano trasportate ciascuna da un militare) venne impiegata largamente dal  Wehrmacht Heer, dalle unità paracadutisti e da campagna della Luftwaffe, della Polizei e dalle Waffen-SS per tutta la durata della Seconda Guerra Mondiale.

Il coperchio della cassetta, dove si legge ancora le diciture “Munizioni per l’esercito”; “Mortaio 8 cm mod 34”; “Peso kg 12”
La scritta all’interno indica che la cassetta è stata sigillata contro l’umidità.
Un ulteriore scritta apposta stavolta su un’ etichetta nella parte interna del coperchio della cassetta ricorda ai militari alcune procedure da seguire prima del caricamento della granata quando il terreno di impatto è morbido o innevato.
Anche nella parte frontale della cassetta sono riportate le stesse indicazioni di lancio e il tipo di spolette Z.38c contenute all’interno.
La cerniera della cassetta ancora in buono stato di conservazione.