I giornalisti fanno centro al Campionato Italiano di Tiro a Segno

Giunto alla sua XII edizione, il Campionato Italiano Giornalisti di tiro a segno, organizzato annualmente dalla UITS, si è tenuto per il 2012 presso il TSN di Siena nei giorni 8 e 9 maggio scorsi, riunendo questʼanno circa quaranta firme del mondo della carta stampata, radio, tv e web: tra le testate presenti Sky, Mediaset, Raisport, T9, Teleradio stereo, Radio Manà Manà, e le riviste settoriali Armi e Tiro, Armi Magazine e Action Arms; tanti colleghi tutti accomunati dalla passione per il tiro.

I partecipanti hanno gareggiato nelle specialità di pistola e carabina ad aria compressa con armi fornite dalle ditte Pardini (pistole) e FAS Domino (carabine) tramite le sezioni TSN di Siena e Firenze, e durante gli allenamenti hanno potuto contare su dei tecnici d’eccezione: Roberto Di Donna, campione alle olimpiadi di Atlanta del 1996, e Niccolò Campriani, campione del mondo in carica nella carabina ad aria compressa. Presente sulle linee di tiro a incoraggiare neofiti e appassionati anche il direttore sportivo della nazionale italiana di Tiro a Segno Valentina Turisini, più nota al grande pubblico per la medaglia dʼargento conquistata ai giochi olimpici di Atene del 2004.

Nella specialità di pistola ha riconquistato il titolo di Campione Italiano il collega di Armi e Tiro Matteo Cagossi, con un punteggio di 255.7 (161 + 94.5).

«Finalmente mi sono ripreso il titolo, sono molto contento di questo risultato» ha commentato Cagossi, tornato alla vittoria dopo uno iato di un anno, avendo già detenuto lo scettro di campione nazionale negli anni 2009 e 2010.

Il secondo posto, con un punteggio di 238.5 (156 + 82.5) è andato al direttore di Action Arms, Paolo Tagini, che non scendeva sulle linee di tiro dal campionato giornalisti 2011 ed è dunque rimasto molto soddisfatto di questo argento inaspettato, peraltro ottenuto rimontando in finale dal terzo al secondo posto.

Ancora ad Armi e Tiro, rappresentata da Gilberto Cervellati, è andata la medaglia di bronzo, con un punteggio di 233.6 (158 + 76.5), penalizzato forse un poʼ in finale dallʼemozione degli ultimi dieci colpi.

La specialità di carabina 10 metri ha visto ancora una volta Matteo Cagossi salire in cima al podio con un punteggio totale di 246.0 (157 + 89.0), ottenuto evitando di sottovalutare lʼimpegno e mantenendo alta la concentrazione soprattutto durante la finale. Al secondo posto Andrea Cionci, collaboratore del quotidiano “Il Giornale”, con un buon 218.5 (151 + 67.5).

«È la prima volta che salgo sul podio in questo Campionato. Devo molto al punteggio di qualificazione che mi ha consentito di affrontare la finale in maniera più tranquilla. Il tiro a segno è uno sport in cui conta molto la concentrazione e il contatto meditativo con il proprio corpo, è un grande esercizio per la mente e per la conoscenza di se stessi».

Doppietta di bronzo per Gilberto Cervellati, che anche in questa specialità ha ottenuto il terzo posto, battendo allo spareggio il collega della rivista Armi Magazine Fabrizio Nicoletta, e confessando alla fine della gara di non essersi mai aspettato questa medaglia: «Rispetto alla pistola la carabina mi ha dato molta sicurezza, ho scoperto una nuova passione».

I vincitori sono stati premiati dal Presidente dell’Unione Italiana Tiro a Segno Obrist ing. Ernfried, dall’Assessore allo sport del Comune di Siena Alessandro Trapassi, dal Presidente del Coni Provinciale Roberto Montermini, dal Presidente della Sezione TSN di Siena Massimo Dreassi e dal Presidente del Comitato Regionale Toscana Uits Franco Granai, presente anche nella veste di direttore di tiro. Le classifiche ufficiali finali della manifestazione sono disponibili sul sito internet dell'UITS.


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