Campionati del mondo di tiro a volo di Lonato, ANPAM: "lo sport contribuisce all'economia"

ANPAM: "Quando lo sport dà un contributo all'economia"; le eccellenze italiane si confermano infatti ancora una volta nell' ultima edizione dei campionati del mondo di Tiro a Volo. Con i fucili Beretta e Perazzi che si sono aggiudicati 12 delle 15 medaglie in palio e le munizioni delle aziende italiane (Fiocchi, Clever, Nobel Sport, RC Eximport, Baschieri & Pellagri) con 11 medaglie su 15. Un risultato che, secondo ANPAM (Associazione Nazionale Produttori Armi e Munizioni Sportive e Civili), va letto sotto molteplici aspetti. In particolare le attività sportive, insieme al fondamentale ruolo di svago e benessere personale, rappresentano anche un volano economico importantissimo, oltre a rappresentare un importante fattore d’innovazione soprattutto in tema di materiali (nanocomposti, leghe a memoria di forma, polimeri autoriparanti, tessuti tecnici etc etc).

“I successi dell’industria italiana, da decenni ai vertici assoluti nelle forniture del Tiro a Volo e riconfermati ai recenti Campionati del Mondo svoltisi in Italia, meriterebbero palcoscenici sociali e politici di primo livello. – ha commentato il Presidente di ANPAM Stefano Fiocchi – Guardando agli ultimi eventi sportivi internazionali direi che è positiva sotto diversi aspetti l’attenzione delle Istituzioni per lo sport, allo stesso modo quindi speriamo di poter contare su un uguale sostegno in occasione delle Olimpiadi 2016 in Brasile, quando ancora una volta nel Tiro a Volo si parlerà italiano, come sportivi in gara e soprattutto come armi e munizioni utilizzate dagli atleti di tutto il mondo”.

Nello specifico del Mondiale di Tiro a Volo appena concluso, le ricadute positive dell’evento non sono rimaste contenute all’industria armiera, beneficiandone anche il sistema Paese con l’arrivo in Italia di circa 800 tiratori in rappresentanza di 93 nazioni, ai quali vanno aggiunti il personale delle aziende, gli organizzatori, i familiari e i tifosi. Più di 2000 persone, che fanno parte dei sempre più numerosi viaggiatori sportivi professionisti o amatoriali, che si muovono per partecipare attivamente o passivamente ad un’attività sportiva, e per i quali è stimata una crescita del 6% annuo in Europa.

Franco Gussalli Beretta, Presidente di Fabbrica d’Armi Pietro Beretta S.p.A., ha commentato a sua volta: “Il numero di medaglie conquistate dall'industria armiera bresciana non può che esser motivo di orgoglio e riconoscimento delle qualità e della tecnologia espressa dai prodotti del nostro territorio. Naturalmente non dobbiamo accontentarci, ma pensare a migliorare, mettendo così in condizione i tiratori di raggiungere risultati sempre più importanti. C’è un secondo dato tuttavia significativo: attorno ai campionati di Lonato sono ruotate centinaia di persone che hanno dato un contributo notevole al turismo. Quella delle grandi manifestazioni è allora una strada che non va abbandonata, ma coltivata per le positive ricadute sull’economia del territorio”.

“Al di là dei risultati raggiunti in questo Campionato – conclude Stefano Fiocchi, Presidente ANPAM - siamo orgogliosi del fatto che il settore armiero e delle munizioni in Italia continua ad essere un’eccellenza globale, riconosciuta e invidiata dal resto del mondo”.