Beretta Shooting Data, una App per i tiratori

Fabbrica d'Armi Pietro Beretta ha scelto il campo di tiro a volo Concaverde di Lonato (BS) per presentare la sua prima app sviluppata per facilitare la vita dei tiratori di piattello. Si chiama Shooting Data ed è un potentissimo strumento per rendere più efficaci e razionali gli allenamenti dei tiratori, facilitare l'interazione con il coach e supportare la gestione del campo di tiro. Grazie alla sua facilità e immediatezza di utilizzo la App può essere utilizzata sia professionisti sia da dilettanti e anche da chi è poco avvezzo a “smanettare” con lo smartphone. 

Beretta Shooting Data, come funziona? 

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La medaglietta, personale e dalla durata illimitata, che permette di accedere in pedana al sistema Shooting Data.

Per utilizzarla sono sufficienti tre semplici passi: scaricare gratuitamente l’App da Apple Store o Google Play Store; registrarsi e ritirare la medaglietta; costa solo 10 Euro ed è personale e valida su tutti i campi con tecnologia Shooting Data nel Mondo. 

Poi, ogni volta che si effettuerà una serie su un campo Shooting Data, sarà sufficiente fare check-in al fonopull prima di iniziare. Tutti i dati saranno immediatamente disponibili nella propria App, riservati e protetti. 

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I nuovi terminali fonopull con tecnologia Beretta Shooting Data installati a Lonato e in altri tredici campi in tutta Italia.

Il sistema Shooting Data raccoglie in automatico per il tiratore, data ed ora, TAV, campo, schema, meteo, temperatura, umidità, disciplina, allenamento/gara, piattello (sinistro, destro, centrale), risultato (preso, zero, seconda canna), tempi di reazione, equipaggiamento (fucile, cartucce, occhiali, lenti, ecc. se preventivamene descritti per la disciplina praticata).  Anche quando un tiratore svolge attività in un campo non dotato di Shooting Data, può continuare ad utilizzare la app in modalità manuale (in questo caso le informazioni non verranno acquisite in automatico, ma saranno aggiunte dal tiratore). L’applicazione ha anche una sezione diario dove il tiratore può annotare condizioni fisiche, mentali e dati relativi al sonno. 

Shooting Data trasforma i dati in servizi e benefici per il tiratore e per il coach.  Il tiratore può misurare la performance in pedana, tutti i giorni, e grazie alle statistiche ed ai dati oggettivi di dettaglio, può individuare nuove opportunità di miglioramento. 

Il coach può tenersi in contatto con gli atleti, monitorare gli allenamenti in remoto e inviare consigli direttamente attraverso l’app. 

Il gestore ha uno strumento di diagnostica del campo per offrire un servizio sempre impeccabile. 

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Foto di gruppo del team Shooting Data alla presentazione avvenuta nella Beretta lounge al campo di tiro Concaverde di Lonato (BS).

Siamo orgogliosi di segnare – attraverso il progetto Shooting Data – il nostro impegno nello sviluppo del Tiro a Volo - ha dichiarato il Presidente Franco Gussalli Beretta-. Il mondo delle App che supportano l’attività sportiva è ormai una realtà in tutti gli Sport, siamo probabilmente tutti già utilizzatori di Runtastic, di Strava o di Fitbit – solo per citare quelle più conosciute – attraverso il nostro Smartphone. Lo sport da sempre, quasi meglio di quanto accade nel business, si autoalimenta e migliora attraverso la conoscenza, l’analisi e la gestione dei dati, anche nel Tiro a Volo in cui storicamente gli atleti si segnano le statistiche manualmente. E questo è valido in maniera trasversale, sia per i giovani ma anche per i meno giovani, per i professionisti come per gli amatori. La tecnologia in questo senso aiuta moltissimo e stimola il driver principale che guida ogni tiratore: la passione. Incrementare la passione nei nostri utenti è la soluzione concreta ed il mio impegno per portarli sui campi di tiro sempre più numerosi. Il mio ringraziamento alla Federazione Italiana Tiro a Volo per sostenere questo progetto ma soprattutto ai primi 12 campi da tiro in Italia che insieme a Beretta hanno capito che la digitalizzazione è la strada per traghettare il Tiro a Volo nel futuro”. 

Alla presentazione della App ai giornalisti era presente una nutrita rappresentanza di tecnici e tiratori, come Andrea Benelli, Direttore Tecnico della nazionale italiana FITAV, Ivan Carella e Mauro De Filippis, il fortissimo tiratore di Trap che ha collaborato allo sviluppo della APP fin dalle prime fasi e che da gestore egli stesso di un campo di tiro ha dichiarato: “Appena ho installato il sistema nel mio campo, tutti gli utilizzatori sono stati contenti di avere una tracciabilità sicura, quotidiana e istantanea di quello che fanno in pedana, e quindi sono molto motivati, e sul campo c'è molta più condivisione”. 

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Riccardo Zanardelli, Team leader del progetto Shooting Data. Porta sulla giacca il badge che contraddistingue i direttori di tiro abilitati all'uso dell'app.

La presentazione è poi entrata in una fase prettamente tecnica, con la dettagliatissima spiegazione del progetto da parte di Riccardo Zanardelli, Team Leader del progetto Shooting Data. 

Il presidente di FITAV, Luciano Rossi, ha commentato così il progetto: “Le tecnologie digitali sono ormai indispensabili per gli sportivi, in particolare per i più giovani. Favorire analisi scientifica, metodo e collaborazione è importante per garantire un futuro di crescita e prosperità per il nostro amato settore. Credo che Shooting Data vada in questa direzione e che sia un esempio di eccellenza e modernità italiana”. 

Attualmente in Italia sono già 14 i campi di tiro a volo attrezzati con la tecnologia Beretta Shooting Data, da quello di Lonato in provincia di Brescia a quello di Torretta, in provincia di Caltanissetta, ma il loro numero è sicuramente destinato ad aumentare. 

La App Shooting Data di Beretta è disponibile sia per dispositivi Ios sia Android e può essere scaricata gratuitamente da App Store o Play Store. Inoltre è stata creara una pagina Facebook dedicata alla app: https://www.facebook.com/ShootingData/