Beretta, allenamento a colpi di social in vista di Rio 2016

Non si allenano solo il corpo o la mente: nell'epoca della connessione e della condivisione totale, è fondamentale saper gestire anche la propria immagine. È per questo che all'inizio di aprile Beretta ha organizzato un allenamento atipico per dieci degli atleti che parteciperanno ai Giochi di Rio e spareranno con le armi della casa di Gardone Val Trompia: obiettivo, diventare brand manager di se stessi e medaglia d'oro anche di social media. 

Un docente della Bocconi ha gestito il workshop nel quale Giovanni Pellielo, Jessica Rossi, Chiara Cainero, Giovanni Cernograz, Luigi Agostino Lodde, Marco Innocenti, Diana Bacosi, Katiuscia Spada e le sorelle Alessandra e Arianna Perilli si sono mossi tra followers, like, Instagram, Twitter e Facebook per scoprire i trucchi del mestiere su come meglio condividere esperienze, volti, emozioni, retroscena, gioie e difficoltà che vivranno a Rio 2016. 

A nome della Fabbrica d'Armi ha parlato Carlo Ferlito, direttore generale di Beretta, che ha incoraggiato gli atleti dicendo loro che “l'impegno [dell'azienda] vuole andare oltre l’orizzonte tecnico sportivo. Massimizzare la vostra immagine attraverso i nuovi strumenti digitali, nel periodo di massima visibilità offerto dalle Olimpiadi di Rio, è un valore di cui potete e dovete appropriarvi, perché lo capitalizzerete anche oltre la vostra carriera sportiva. Diventare un personaggio pubblico è una grandissima occasione per voi stessi, ma anche per contribuire a far crescere il nostro fantastico sport”.