
I coltelli Ocaso sono realizzati senza compromessi con materiali di alta qualità, come titanio aerospaziale, fibra di carbonio e acciaio S35VN2 e sono prodotti a Taiwan e in Italia, garantendo standard elevati di produzione. Il modello Solstice che vi presentiamo, ad esempio, è un gentleman’s knife leggero e raffinato, ideale per l'uso quotidiano che è stato progettato da Andrew Demko. Per dare un nome a questa linea di coltelli Ric Valdez, fondatore dell'azienda, si è ispirato alla bellezza naturale della California, scegliendo un nome, ocaso che significa "tramonto" in spagnolo. Il richiamo al sole ritorna anche nel nome del modello che vi presentiamo, ovvero solstizio.
L’Ocaso Solstice è un gentleman’s knife, un tipo di coltello pensato per far parte del corredo che il gentiluomo porta con sé per affrontare i piccoli impegni di tutti i giorni. Si tratta di un concetto forse un po’ demodè e che spesso si scontra con il fatto che in alcuni paesi non è socialmente e legalmente tollerato il porto di un coltello, benché di piccole dimensioni. Non si può negare comunque che, laddove sia consentito e accettato, il porto di un piccolo coltello può aiutare a risolvere piccole incombenze pratiche, come l’apertura di un pacchetto o la porzionatura di un alimento.

Ma torniamo al Solstice, che è disponibile con diverse finiture della lama e dell’impugnatura, che per tutte le versioni è in titanio oppure in fibra di carbonio. Si tratta di un chiudibile con apertura della lama a flipper laterale e blocco liner-lock, con struttura aperta. Il dorsalino è ridotto ai minimi termini: misura solo 20 mm di lunghezza e occupa una porzione molto ristretta dell'impugnatura, in corrispondenza della sua estremità posteriore. A prima vista la pianta dell’impugnatura potrebbe sembrare un semplice rettangolo, ma osservandola con maggiore attenzione si nota un andamento più dinamico del suo profilo inferiore, che si allarga leggermente verso la parte posteriore e che presenta uno sguscio che facilita l’azionamento e lo sblocco del liner. Nonostante la linea molto essenziale (o forse proprio per questo) l’impugnatura del Solstice offre un eccellente “grip index” ovvero viene molto spontaneo impugnarlo in modo corretto e saldo. Sulla superficie delle guancette non c’è traccia di fori o viti, e anche il perno di rotazione della lama è nascosto da uno scudetto quadrato, incassato nella guancetta e decorato con il logo Ocaso.

Di fatto l’unica vite visibile è quella Torx che fissa la clip, anch’essa incassata; ce n’è un’altra ma non è visibile in quanto coperta dalla clip stessa. I modelli con guancette in titanio hanno una finitura anodizzata che conferisce al metallo una risposta al tatto molto piacevole. I modelli con guancette incise con decorazione e fiorami, come quelle dei fucili da cacia più classici e raffinati, hanno una marcia in più dal punto di vista estetico ed è inevitabile immaginarli nella tasca di un gentiluomo cacciatore. In questo caso il contrasto tra le volute arrotondate e organiche del fogliame crea un piacevole contrasto ottico con le linee angolari e squadrate dell’impugnatura e l’una evidenzia l’altra a livello estetico.
Coltello da gentleman significa anche portare questo strumento senza attirare l’attenzione o allarmare chi incrociamo; quindi, una grande attenzione è stata riservata allo studio della clip che consente di bloccare il Solstice all’interno della tasca con discrezione. La clip del Solstice è molto piccola e consente di inserire fino in fondo nella tasca il coltello (deep seated carry) che diventa così indistinguibile al primo sguardo da una penna. Il livello di lavorazione è eccellente, con superfici e componenti perfettamente allineati. Prima di occuparci della lama, lasciamo brevemente la parola a chi ha disegnato l’Ocaso Solstice.
Parliamo dell’Ocaso Solstice con Andrew Demko
Il design del Solstice è stato affidato al coltellinaio americano Andrew Demko, un veterano della coltelleria sportiva statunitense, attivo in Pennsylvania dal 1988 e progettista di sistemi di chiusura rivoluzionari come Tri-Ad Lock, Scorpion Lock e The Shark-Lock, sviluppati mentre collaborava con il produttore americano Cold Steel. Affidare la progettazione di un coltello da gentleman a un coltellinaio come Demko, che di solito si cimenta con modelli di dimensioni importanti, poteva non sembrare un’idea coerente, ma il risultato è notevole. Come accade spesso, spingersi in territori inesplorati è quasi sempre una buona idea, e la conferma arriva anche dal Solstice, che è indubbiamente un coltello pensato nei minimi dettagli.
Buongiorno Andrew, e grazie. Cominciamo con la classica domanda: quanti e quali coltelli hai progettato finora per Ocaso e per altri costruttori?
“Attualmente per Ocaso ho disegnato la serie Solstice. Ho disegnato anche per CAS Iberia e Cold Steel... molti, molti, molti coltelli per Cold Steel”.

Qual è stato il dettaglio più difficile da realizzare sul Solstice?
“I parametri dimensionali che cercavamo perché, se per quanto mi riguarda, i miei coltelli hanno una lama da almeno 5 pollici molto massiccia. Di solito non lavoro nella categoria Gentleman. Ma per ottenere il design desiderato da Ric, ho dovuto riallineare il mio modo di pensare alla progettazione del coltello... che verrà usato in una sala conferenze e non in una giungla”.
La produzione industriale ha imposto di rinunciare a qualcosa che avresti voluto sul Solstice?
Niente affatto. Le nostre fabbriche di Taiwan sono talmente esperte nella produzione di questo tipo di coltelli che non abbiamo avuto limiti di produzione.
Le versioni dell’Ocaso Solstice

L’Ocaso Solstice è offerto con tre profili di lama: utility (come nella maggior parte delle foto di questo servizio), Harpoon e Wharncliffe. In tutti i casi la lunghezza è di 89 millimetri per uno spessore di 3 millimetri e l’acciaio utilizzato è il Crucible S35VN un inossidabile martensitico ad alte prestazioni, sviluppato specificamente per la produzione di coltelli. Contiene carbonio (1,4%), cromo (14%), molibdeno (2%), vanadio (3%) e niobio (0,5%), che migliorano la durezza, la resistenza all'usura e la tenuta del filo. Sviluppato dall’azienda siderurgica americana Crucible, che ha da poco chiuso i battenti, l’S35VN è un cosiddetto super acciaio con una eccellente combinazione di resistenza, durata e facilità di manutenzione. La lama del Solstice è temprata alla durezza di 60-61 HRC, è realizzata in maniera impeccabile e si apre ruotando su cuscinetti a sfera in acciaio che garantisccono un basculaggio fulmineo e privo di incertezze. Per aprire la lama è sufficiente un tocco deciso sul flipper che sporge (poco) lateralmente. I coltelli come il Solstice sono il motivo per cui quelli ad apertura assistita non hanno mai preso piede più di tanto; l’apertura è fulminea anche solo affidandosi al flipper. La possibilità di scegliere tra tre profili di lama è un plus che rende ulteriormente interessante il Solstice. La lama utility con bisello piatto è per definizione quella più versatile e adatta a usi generici, che vanno dall’aprire un pacchetto a sbucciare un frutto. Quella Wharncliffe, con il suo filo diritto e lo sguscio laterale per circa mezza lunghezza è più adatto per chi prevede di usare il coltello soprattutto per tagli di precisione e su materiali appoggiati su un piano. Il profilo Harpoon, con il controfilo rilevato e la bisellatura a sciabola lascia trasparire il DNA tattico del progettista ed è sicuramente più adatto per impieghi dove sia preferibile la massima robustezza della punta. Le lame dell’Ocaso Solstice sono disponibili con finitura sabbiata oppure con rivestimento PVD nero opaco.
Il peso del Solstice è di 71 grammi per la versione con impugnatura in titanio e di soli 48 grammi per quella con manico in fibra di carbonio, davvero pochi se consideriamo i materiali impiegati e la lunghezza della lama. Tanta qualità nei materiali e nelle lavorazioni ha un costo e questo si riflette sul cartellino del prezzo che va da circa 190 euro per la variante con manico in fibra di carbonio e 220 circa per quella con manico in titanio. La confezione del Solstice è decisamente originale, con una scatola di cartoncino a sezione triangolare al cui interno troviamo il coltello, contenuto in un sacchetto in microfibra con il logo Ocaso e un piccolo opuscolo che ci offre alcune stringate informazioni sul produttore e sulla garanzia, che è a vita.

Parliamo di accessori: Ocaso Knives ne offre un ricco catalogo dove troviamo cofanetti ed astucci in pelle pieno fiore a più posti dove riporre i coltelli o l’EDC Wallett, un vero e proprio portafogli/portacarte carte che prevede scomparti su misura anche per tenere il coltello. Nelle nostre foto potete invece vedere il cofanetto per coltelli a quattro scomparti, ma è disponibile anche in versione da tre e da sei. In tutti i casi i materiali impiegati, la lavorazione e la cura per i dettagli sono al massimo livello e sono coerenti con l’immagine di prodotto curatissimo ed elegante del Solstice.
Per concludere possiamo definire il Solstice di Ocaso Knife come un esempio di compito riuscito, ovvero realizzare un coltello da gentleman raffinato nella costruzione e dall’estetica mininal ma al contempo sofisticata. La scelta di Andrew Demko come progettista conferma che spesso andare contro le regole paga in termini di originalità e razionalità del design. Anche la scelta di far produrre il coltello a Taiwan è tutto sommata azzeccata: il Solstice non è certo un coltello economico, ma non è nemmeno fatto al risparmio: con i suoi dettagli raffinati vale quello che costa e si farà sicuramente notare in un segmento di mercato in cui si spende volentieri “qualche euro in più” per portarsi a casa un prodotto di classe.
Per saperne di più visitate il sito web di Ocaso Knives.