Una delle classiche diatribe tra appassionati di coltelli è se siano meglio quelli a lama fissa o quelli chiudibili (o pieghevoli).
Se dal punto di vista della robustezza un coltello a lama fissa con costruzione integrale batterà sempre il chiudibile, altri fattori mantengono accesa la polemica, dalla maneggevolezza alla praticità di porto e uso, fino allestetica, tema questo assai caro ai collezionisti.
Tutto questo per introdurre un coltello che contrariamente alla regola nasce come chiudibile per poi trasformarsi in un lama fissa, il CRKT Tighe Breaker.
Il coltello CRKT disegnato da Brian Tighe
Il coltello prende il nome da Brian Tighe, coltellinaio canadese esperto in metallurgia e fotografia, un uomo rinascimentale che disegna lame dall'aspetto molto ricercato e al contempo efficienti e funzionali.
La prima cosa che si nota nel Tighe Breaker è la costruzione in un solo pezzo con una particolare impugnatura dotata di una scanalatura fresata e passante che consente di avvolgere sulla sua sola parte interna uno spezzone di paracord.
Si tratta di una soluzione originale per rispondere a una moda oggi piuttosto in voga nel settore delle lame tactical.
Come dicevamo la corda in nylon di colore verde oliva avvolge la parte interna dell'impugnatura, offrendo una presa solida, ma a contatto con la mano c'è il bordo in metallo levigato. Sicuramente questo conferisce una buona maneggevolezza del coltello è un'eccellente sensazione di controllo. All'occorrenza il paracord può essere separato dall'impugnatura e utilizzato come materiale da sopravvivenza.
Dettagli del coltello a lama fissa CRKT Tighe Breaker
La sagoma dell'impugnatura è stata disegnata con grande cura e grazie ai due incavi anteriori e al becco posteriore, la mano dell'utilizzatore si trova ben protetta e connessa con il coltello, il che si traduce in una notevole sicurezza nell'utilizzo.
Bella anche la lama, lunga 108 mm e spessa 3,7 mm, di tipo utility con dorso diritto e affilatura liscia.
La finitura della lama è brunita e stone washed, anche questa una concessione alla moda del momento.
Il coltello è accompagnato da un fodero in Nylon rinforzato con fibra di vetro, dotato di passanti e occhielli che ne consentono il fissaggio alla cintura, al giubbetto tattico o allo zaino. In definitiva si tratta di un prodotto ben eseguito, come nella tradizione CRKT, originale e sicuramente in grado di affrontare i classici compiti richiesti a quello che una volta si chiamava coltello da campeggio.
L'impugnatura può piacere o meno, ma di sicuro è comoda. Il prezzo si aggira intorno agli 80 Euro, una cifra onesta se si considera la qualità dei materiali e delle finiture.