Gruppi di scatto per carabine AR-15: confronto tra Geissele, Hiperfire, JP Enterprise, MAK, Timney e Triggertec 

Esempio di quanto si debba smontare l’arma per sostituire lo scatto. Quello nella foto è il MAK DRS.

Oggi l’offerta di gruppi di scatto di tipo Match per carabine in stile AR è quasi esagerata. Sul mercato si trovano tantissimi modelli con sgancio a singolo o doppio stadio, anche in versione specifica per carabine in calibro da pistola (PCC; Pistol Caliber Carbine) in un'ampia varietà di design. Molti produttori, come JP Enterprises, MAK, Timney o Triggertech, offrono prodotti drop-in, cioè, unità di scatto incapsulate in un alloggiamento chiuso, che sono particolarmente facili da cambiare; alcune delle quali possono essere regolate anche dall'esterno quando l'AR è aperto. Altri gruppi di scatto, come quelli di Geissele o Hiperfire, sono forniti come componenti singoli o con struttura aparta, e in questo caso la loro installazione richiede maggiore perizia. Tutti i grilletti Match riducono significativamente il peso di sgancio e le migliori caratteristiche dello scatto rendono più facile ottenere rosate migliori. Come contraltare, spesso i gruppi di scatto Match hanno una forza molla del cane ridotta, che a volte può portare a problemi di funzionamento, in particolare nelle carabine a percussione anulare. Abbiamo testato questo aspetto per voi.

Messa a punto dello scatto AR: peso e caratteristiche del grilletto

A sinistra lo scatto Geissele con set di molle intercambiabili, a destra quello Hiperfire e in basso a destra un gruppo di scatto standard. Al centro i perni anti sfilamento "Anti Walk Pins" di J.P. e Strike Industries e un set di molle J.P Reduced Power.

Probabilmente il modo più economico per iniziare la messa a punto dello scatto è quello di acquistare e installare un "AR-15 Reduced Power Spring Kit" per 25,90 euro dallo specialista statunitense JP Enterprises, azienda americana che produce anche eccellenti armi complete e molte altre parti di messa a punto. Il kit riduce significativamente il peso del grilletto standard a circa 1.600 grammi. Inoltre, è possibile lucidare leggermente i componenti per migliorarne le caratteristiche di scorrimento, ma è un ripiego che sconsigliamo a chi non abbia pratica: il rischio di rovinare e dover buttar via tutto è elevato. Torniamo a fare il solito discorso: chi più spende, meno spende. L’acquisto di un gruppo di scatto regolabile di buona qualità incide certamente sul budget del tiratore, ma è denaro ben speso.

Quando si monta un gruppo di scatto “drop-in” è consigliabile anche l'installazione dei perni "anti-walk", soprattutto per i grilletti "drop-in". I perni di fissaggio originali dell'unità di scatto, che non sono fissati ulteriormente, possono spostarsi dall'impugnatura durante l'uso continuo, causando malfunzionamenti. Secondo la legge di Murphy, questo accade regolarmente in gara. I perni "Anti Walk" di aziende come J.P. Enterprises o CMC si bloccano a vite e mantengono la loro posizione in modo permanente. Il produttore Strike Industries offre una variante in cui i perni sono fissati con delle piastre di fissaggio (prezzo circa 24 euro). Tuttavia, abbiamo trovato eccessivo il gioco del perno, tanto che l'intera unità di scatto ballava in modo percettibile quando si premeva il grilletto. Questo non ci è piaciuto.

Scatto diretto o a due tempi: qual è la differenza

I gruppi di scatto possono offrire uno sgancio diretto oppure a due tempi. Nello scatto diretto il grilletto compie un solo brevissimo movimento sotto la pressione del dito del tiratore. Una volta raggiunto il peso richiesto la pressione provoca lo sgancio e la partenza del colpo. A nostro avviso, questo tipo di grilletto è la prima scelta per le discipline dinamiche in cui sono richieste sequenze di colpi veloci e precise. Chi invece pratica discipline statiche e tiro di precisione può prendere in considerazione gli scatti con sgancio a due tempi. In questi gruppi di scatto il grilletto ha una precorsa a vuoto, dopodiché si raggiunge un punto di ingaggio, superato il quale avviene lo scatto. Si tratta di un sistema più efficace per tiri meditati, ma in definitiva e fatte le debite eccezioni è una come sempre una questione di abitudine e di preferenze personali.

Alcuni scatti drop-in del pioniere statunitense Timney. L'unità PCC per carabine in calibro da  pistola 9x19 (sotto) è fornita con una piastra d'acciaio che viene montata sotto il grilletto.

Scatto Timney Competition, Impact e PCC

Il pioniere statunitense nel campo dei gruppi di scattoda competizione per diversi sistemi d'arma ha in catalogo ben dieci modelli diversi per AR-10/AR-15 (includendo tutte le varianti, si arriva a quindici). Tutti sono di tipo drop-in, con sgancio diretto o a due tempi e, ad eccezione del modello DH3, non sono regolabili. Le lame del grilletto sono disponibili in forma curva o diritta e il modello Calvin Elite ha la posizione del grilletto completamente regolabile. Abbiamo esaminato da vicino i tre gruppi di scatto diretti AR-15 Curved, Impact e 681, quest'ultimo progettato per il montaggio su PCC. A parte il grilletto Impact, che ha dato qualche problema di mancata percussione sulla carabina in .22 Long Rifle, non ci sono stati altri problemi di funzionamento in nessuna delle armi in prova. La lama del grilletto relativamente stretta e angolare dell'economico Timney Impact Trigger non si è rivelata molto piacevole al tatto durante l'uso continuo al poligono. Per maggiori informazioni sui grilletti Timney è possibile rivolgersi al produttore o al distributore nazionale, ovvero Brownells Italia.

Scatto Geissele Hi-Speed National Match per AR-10 / AR-15

Il produttore statunitense Geissele ha ben 21 gruppi di scatto per AR-10/AR-15 nel suo catalogo. Sono tutti costituiti da componenti a vista e coprono un'ampia gamma, dagli scatti diretti a quelli a due tempi, fino al modello Hi-Speed National Match completamente regolabile. È stato proprio quest'ultimo grilletto che abbiamo esaminato. Il peso di sgancio può essere regolato da 826 a 2.951 grammi con due set di molle supplementari inclusi nella confezione. Con questo grilletto è anche possibile regolare con precisione la corsa a vuoto (overtravel) del grilletto dopo lo scatto, grazie a una vite di regolazione. Il gruppo di scatto è preimpostato in fabbrica e le modifiche a questa impostazione devono essere effettuate solo se si hanno le conoscenze necessarie. Anche questo gruppo di scatto ha dato problemi sulla carabina in calibro da pistola: non tutte le cartucce sono state percosse correttamente. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web di Geissele oppure su quello del distributore Brownells Italia.

Made in Germany: lo scatto MAKtrigger DRS viene fornito in un solido cofanetto di plastica.

MAKtriggerDRS, totalmente regolabile e robusto

L'azienda tedesca MAK quest'anno ci ha sorpreso con un pacchetto di scatto drop-in per AR drop-in che una volta installato offre la possibilità di selezionare il tipo di sgancio, diretto oppure a due tempi. Tutti i componenti principali sono prodotti internamente all’azienda solo le parti standard (viti, molle) sono acquistate, il che depone a favore dell'altissimo livello di integrazione del prodotto MAK. Il gruppo di scatto, che è adatto alla piattaforma AR-10/AR-15 anche in versione PCC e .22 LR è racchiuso in un alloggiamento in alluminio 7075-T6 anodizzato. È disponibile con lama del grilletto diritta o curva, con superficie liscia o zigrinata con peso dello sgancio regolabile tra 1.100 a 3.000 grammi. Il peso di sgancio, la corsa del grilletto e il reset possono essere regolati dall'esterno mediante viti di regolazione. Inoltre, il MAKtrigger DRS può essere commutato scatto diretto a scatto a due tempi anche dopo essere stato installato. Secondo le dichiarazioni rese dal produttore, il grilletto ha resistito a un test di durata con 20.000 sganci senza alcuna usura significativa, nonché a test di caduta e climatici (fino a -50°C). Il nuovo gruppo di scatto MAK ha funzionato perfettamente in tutte le armi testate. Anche una lucidatura del sear (controcane) può migliorare ulteriormente le prestazioni di questo grilletto. È possibile acquistare il grilletto MAK direttamente online dal produttore MAK o attraverso il distributore in Italia.

Il nuovo gruppo di scatto MAKtrigger DRS con le quattro viti di regolazione accessibili dall'esterno.

Gruppi di scatto Timney, Geissele e MAK: dati tecnici e i prezzi

Produttore:

Timney Competition

Timney Impact Timney PCCGeissele MAK
Nome#667 (ST)Impact AR (ST)#681 (ST)Hi-Speed National MatchTrigger DRS
Tipo:Drop-InDrop-InDrop-Instruttura apertaDrop-In
Tipo scatto:direttodiretto

diretto

direttodiretto/a due stadi
Peso di sgancio
dichiarato

Fisso

1.362 grammi

Fisso

1.589 grammi

Fisso

1.362 grammi

regolabile con tre set di molle:

da 826 a 2.951 grammi

Regolabile esternamente

da 1.100 a 3.000 grammi

Peso di sgancio rilevato (media di 5 misurazioni):1.320 grammi1.570 grammi1.504 grammi1.359 grammi1.362 grammi
Reset (mm):Non specificatoNon specificatoNon specificatoregolabileregolabile
Overtravel (mm):Non specificatoNon specificatoNon specificatoregolabileregolabile
Lama del grilletto:curva/drittacurva/drittacurva/drittacurvacurva/dritta
Tipo di arma:AR15/AR10AR15AR PCC 9 mm/.40/.45AR15/AR10AR15/AR10/.22LR/.338
Funzionamento in 9 mm e .22 LRNon funziona con armi in .22 LR

Non funziona con armi in .22 LR, percussione insufficiente

Vendite / Assistenza:FerkinghoffFerkinghoffFerkinghoffBrownellsMAK
Note:Grilletto monostadio affidabile, disponibile in due ulteriori versioni con sgancio da 1.816 e 2.043 grammi Buon funzionamento, ma purtroppo non con armi in .22 LR, grilletto stretto e taglienteVersione speciale per carabine PCCGrilletto regolabile a due stadi, purtroppo non affidabile con armi in .22 LRCompletamente regolabile "Made in Germany", reset e overtravel sono regolabili. Può essere impostato con scatto diretto o a due stadi.
Prezzo: circa 290 eurocirca 200 eurocirca 329 eurocirca 384 eurocirca 380 euro

Triggertech Diamond Trigger con scatto diretto e a doppio stadio

Per il test abbiamo scelto un grilletto "Single Stage" con scatto diretto e uno "Two Stage" (a due stadi) del produttore canadese, che offre sei diversi gruppi di scatto drop-in per fucili AR. Sono disponibili sia con un'impostazione fissa di fabbrica sia regolabili esternamente (da 681 a 2.497 grammi) con lama del grilletto curve o diritta. La regolazione avviene tramite una vite con fermi di blocco nell'area posteriore dell'alloggiamento. Il meccanismo di fermo presenta due vantaggi principali: si riduce al minimo il rischio di regolazioni involontarie e si ottiene un feedback diretto sull'entità taratura. Una caratteristica speciale di tutti i grilletti Triggertech è la cosiddetta "Tecnologia Zero Creep": i progettisti hanno inserito tra cane e controcane un rullo d'acciaio. Questo dovrebbe eliminare quasi completamente l'attrito. Abbiamo optato per il grilletto Diamond con scatto a due tempi con corsa corta, che dovrebbe comportarsi in modo simile a quello di una pistola 1911. Il grilletto con una brevissima percorsa ha un peso di sgancio regolabile da 681 a 1.816 grammi. Abbiamo ordinato anche uno dei nuovissimi grilletti con scatto diretto della serie Diamond, con peso di sgancio che può essere regolato da 681 a 1.681 grammi. Entrambi i gruppi di scatto hanno un reset molto breve e si sono comportati in modo convincente in tutte le armi in prova. Regolati su un peso sgancio di 700 grammi, hanno mostrato un funzionamento positivo al 100% anche montati sulla carabina in calibro .22 Long Rifle. Ulteriori informazioni su Triggertech sono disponibili sul sito web dell'azienda e presso l'importatore italiano Erredi Trading.

Lo scatto diretto Hiperfire Hipertouch Eclipse 

Lo scatto Hipertouch Hiperfire Eclipse con secondo set di molle, consente di ottenere diversi pesi di sgancio.

Il produttore statunitense ha guadagnato rapidamente popolarità rispetto alle aziende presenti sul mercato da più tempo. Ha in catalogo ben 18 diversi gruppi di scatto per carabine AR, con modelli drop-in nella serie PDI, mentre il resto dell’offerta è costituito da unità di scatto con costruzione aperta. Per il test abbiamo scelto il modello Hipertouch Eclipse. Si tratta di un gruppo di scatto a trazione diretta, con grilletto diritte e cuscinetto per l’appoggio del dito in plastica (detto anche scarpa), regolabile in altezza. Il peso dello sgancio è regolabile da 1.135 a 1.589 grammi con un secondo set di molle. Questo gruppo di scatto ha funzionato in modo affidabile al 100% con tutte le carabine che avevamo in prova. Per saperne di più visitate il sito web di Hiperfire o dell'importatore e rivenditore tedesco, Helmut Hofmann GmbH.

Gruppo di scatto JP Enterprises Fire Control Module 

Oltre che per le carabine di alta qualità del produttore statunitense, l’azienda americana JP Enterprises fondata dal pioniere dell’AR15 John Paul è nota in tutto il mondo anche per i suoi componenti di alta qualità, come il gruppo dell’otturatore a peso ridotto "Low Mass" o le astine guardamano in lega leggera o fibra di carbonio. Abbiamo scelto il raffinato pacchetto di scatto Fire Control Module, di tipo drop-in con perni anti-sfilamento sovradimensionati e due set di molle (da 1.500 e 2.000 grammi). L'alloggiamento è in acciaio inox e la lama del grilletto intercambiabile è disponibile in forma diritta, curva e cilindrica. È possibile scegliere anche il colore, poiché il grilletto dritto e quello curvo sono disponibili con finitura argento, rosso o blu. In combinazione con il set di molle "Reduced Power Spring Kit", il grilletto sgancia in modo cristallino con un peso di circa 1.300 grammi e una breve corsa di reset. Il peso di sgancio può essere ulteriormente ottimizzato con la lucidatura delle parti. Purtroppo, montato sulla carabina in calibro .22 LR la percussione non si è dimostrata sempre affidabile. Ulteriori informazioni sul grilletto JP Fire Control Trigger sono disponibili sul sito web del produttore e presso 3G Sports.

Gruppi di scatto Triggertech, Hiperfire e JP Fire: dati tecnici e prezzi.

Produttore:
TriggertechTriggertechHiperfireJP Enterprises
Descrizione del produttore:
DiamondDiamondEclipseFire Control Module
Tipo:
Drop-InDrop-InParti individualiDrop-In
Tipo di cappa aspirante:
a due stadidirettodirettodiretto
Peso del grilletto:

regolabile dall'esterno

da 681 a 1.816 grammi

regolabile dall'esterno

da 681 a 1.816 grammi

due set di molle da 1.135 e 1.600 grammi

due set di molle da 1.500 e 2.000 grammi

Peso di sgancio rilevato (media di 5 misurazioni):
1.053 grammi1.068 grammi1.076 grammi1.294 grammi
Reset (mm):
0,7620,762Non specificatoNon specificato
Overtravel (mm):
0,3810,381Non specificatoNon specificato
Lama del grilletto:
curva/drittacurva/drittadritta con scarpacurva/dritta
Tipo di arma:
AR15/AR10AR15/AR10AR15/AR10AR15/AR10
Funzionamento in 9 mm e .22 LR
sì, anche con peso di sgancio di 700 grammi con arma in .22 LRsì, anche con peso di sgancio di 700 grammi con arma in .22 LR

Percussione insufficiente per il calibro .22 LR

Vendite / Assistenza:
BrownellsBrownellsHelmut Hofmann3G Sport
Note:
Scatto a due tempi con primo stadio corto e caratteristiche di una pistola 1911, regolabile molto finemente con reset e overtravel estremamente breviNuovo grilletto monostadio finemente regolabile con reset e overtravel estremamente breviGrilletto match collaudato con doppia molla, funzionamento affidabile soprattutto in .22 LRScatto diretto molto netto. Fornito  con fusibile e perni anti-sfilamento.
Prezzo:
circa 400 eurocirca 400 eurocirca 385 eurocirca 425 euro

Come abbiamo testato questi gruppi di scatto per carabine AR-15

Abbiamo provato tutti i pacchetti di scatto su armi AR-15/sistemi intercambiabili nei calibri .223 Remington, 9 mm Luger e .22 Long Rifle. Gli scatti sono stati regolati su un peso di trazione compreso tra 1.000 e 1.300 grammi. Per il nostro test i modelli disponibili con set di molle opzionali sono stati sempre equipaggiati con il set dal peso più basso. I pacchetti di scatto sono stati poi installati uno dopo l'altro sulle carabine e testati a fuoco. I valori di scatto misurati e le nostre impressioni sono riportati nelle tabelle.

Per l'uso continuativo in sistemi AR di piccolo calibro, consigliamo scatti con cane non alleggerito come i MAK (in basso).

Attenzione alle carabine in calibro .22LR: solo Timney (Competition e PCC), MAK, Triggertech e Hiperfire hanno funzionato a dovere

Come si evince dalla tabella, gli utenti che intendono installare un nuovo grilletto nel loro AR in calibro .22 LR devono usare cautela nella scelta del prodotto. A causa delle differenze tecniche, non tutti i gruppi di scatto funzionano con le carabine di piccolo calibro a percussione anulare. Nel nostro test, gli scatti Timney (Competition e PCC), MAK, Triggertech e Hiperfire hanno funzionato in modo affidabile. Il Timney Impact, il Geissele e il JP Fire Control Module non hanno funzionato in modo affidabile.

Soluzioni per il sistema AR: la nostra conclusione del test

Prima di procedere all'acquisto, è necessario decidere se si preferisce un grilletto con sgancio diretto o due stadi, anche se al giorno d'oggi esistono anche modelli ibridi (ad esempio quello di MAK) che possono fare entrambe le cose. Poi dovete decidere se volete un grilletto fisso o regolabile dall'utente. In pratica, i modelli con corsa di sgancio e reset breve hanno chiaramente i loro vantaggi, soprattutto nelle discipline dinamiche con sequenze di sparo veloci. Sono disponibili grilletti speciali per le carabine AR in calibro 9x19 (principalmente con chiusura a massa). Per l'uso continuativo carabine di piccolo calibro, possiamo consigliare il  MAK DRS, progettato specificamente per assicurare una percussione efficace anche con cartucce dotate di innesco anulare.

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