Caricatori Hera Arms Serie-H per Black Rifle

Caricatori Hera Arms H1, H2 e H3
Da sinistra, i caricatori Hera Arms H1, H2 e H3, rispettivamente con una capacità di 10, 20 e 30 colpi. L'H3 dispone anche di una finestra trasparente per controllare i colpi rimanenti.

I caricatori per Black Rifle della Serie-H del produttore tedesco Hera Arms non sono un prodotto nuovo. Sono in circolazione da un po' di tempo, essendo stati presentati all'IWA di Norimberga già nel 2013, ma quel progetto è stato completamente ridisegnato, ed oggi infatti proviamo la seconda generazione della serie, ampliata rispetto alla sola versione da 30 colpi disponibile inizialmente. In tutto, sono ora quattro i modelli disponibili, che differiscono per capacità e design, ma non per prestazioni o qualità di produzione.

I modelli sono lo H1, H2, H3 e H3L, rispettivamente con una capacità di 10, 20, 30 colpi; una nota particolare riguarda lo H3L, che ha una capacità di 10 colpi ma le dimensioni e l'aspetto di un caricatore da 30 colpi.

Hera Arms H3L
Il caricatore Hera Arms H3L ha una capacità di 10 colpi ma ha le dimensioni, l'aspetto e le caratteristiche di maneggevolezza di un caricatore da 30 colpi.

I caricatori sono costruiti utilizzando un tecnopolimero caricato con fibra di vetro e ogni versione può essere acquistato in colore nero, sabbia o verde. Hera Arms produce internamente tutti i componenti del caricatore: abbiamo recentemente visitato la fabbrica Hera Arms a Triefenstein, in Germania e potuto assistere di persona al processo di stampaggio a iniezione dei singoli componenti e l’assemblaggio a mano dei caricatori della serie H.

Il caricatore H3L sembra avere destato parecchia attenzione, in USA (dove Hera Arms ha una filiale) e in EU; come accennavamo, questo caricatore è stato progettato in modo che contenga 10 colpi e che sia impossibile modificarlo in alcun modo per contenerne di più e, allo stesso tempo, offrire le stesse dimensioni, aspetto e caratteristiche di maneggevolezza di uno STANAG 4179 polimerico. Hera Arms ci ha confermato che l'H3L è stato appositamente studiato per alcuni stati molto restrittivi degli USA, come la California e il TriState  (NY, CT e NJ), per consentire l'addestramento e l’impiego sportivo in poligono con un caricatore civile di capienza legale al posto dei rari e controllati caricatori ad alta capacità. È anche un'alternativa interessante in Europa, poiché le armi lunghe con capacità del caricatore superiore a 10 colpi sono strettamente regolamentate o semplicemente vietate in molti paesi dell'UE. In Italia, vanno denunciati e possono essere usati solamente in armi sportive e da parte di un utilizzatore iscritto ad una associazione sportiva.

Due caricatori delle serie H con munizioni .223 Remington e 300 AAC Blackout
Due caricatori della serie H riempiti rispettivamente con munizioni in calibro .223 Remington e 300 AAC Blackout.

L’elevatore stabilizzato, usato in ogni caricatore della Serie H, è progettato in modo che non ci possano essere inclinazioni e conseguentemente malfunzionamenti, e il fondello del caricatore di tutti i caricatori della serie H - ad eccezione dello H3L - può essere facilmente rimosso con la punta di un proiettile per lo smontaggio e la pulizia del caricatore.

Un fermo meccanico limita la corsa del caricatore nel pozzetto dell'arma, impedendo che il caricatore venga inserito troppo all'interno dell'azione quando il gruppo porta otturatore è bloccato in apertura.

Il caricatore H3 include anche una finestra trasparente che copre quasi tutto il dorso del corpo caricatore, consentendo una visuale senza ostacoli dei colpi rimanenti nel caricatore.

Pressa a iniezione HERA Arms
La pressa ad iniezione ad alta pressione per polimeri termoplastici con gli stampi per H3L installati, nella fabbrica Hera Arms.

Abbiamo provato l'intera gamma con una selezione di carabine e pistole, tutte basate sulla piattaforma AR-15 / M4, in calibro .223 / 5.56 e 300AAC - tra cui addirittura un “antico” Colt Sporter II in .222 Remington - senza alcun problema.

Usando munizioni Geco DTX e NormaUSA Match in .223, Fiocchi 300AAC, e Norma Jagdmatch .222 Rem ed eseguendo sessioni di tiro rapido, non siamo mai riusciti a mandare in crisi alcun modello, con una alimentazione impeccabile con tutte le munizioni, incluse le lunghe cartucce Match con palla da 77 grani, i pesanti 300AAC, o le più corte .222.

Una nota di assoluta sicurezza: MAI mischiare caricatori e munizioni quando armi in calibro diverso sono presenti sulla stessa linea di tiro in poligono, soprattutto con armi in 300 Blackout e .223! Se una cartuccia in calibro 300AAC è camerata in un’arma in .223, ne risulterà un catastrofico “ka-boom”!

Due metà di un caricatore HERA Arms H3L
Le due metà di un caricatore H3L, pronte per essere assemblate in un caricatore completo presso la fabbrica Hera Arms a Triefenstein, Germania.
Caricatori Hera Arms Serie-H per Black Rifle
Per smontare un caricatore della serie H, la linguetta di plastica si spinge con la punta di una cartuccia e si estrae, liberando il fondello.
Elevatore della Serie H di HERA Arms 
L’elevatore Hera Arms ha un design stabilizzato e antiribaltamento.

La manovrabilità è eccellente e tutti i caricatori della serie H sono “drop free”, consentendo ricariche molto veloci, anche con il cortissimo H1. La finestra trasparente dello H3 può essere controllata semplicemente ruotando verso l’interno di pochi gradi l’arma sul proprio asse , cosa che generalmente solo i caricatori completamente trasparenti consentono; le finestre trasparenti sui lati del corpo del caricatore sono più difficili da controllare. Il riempimento manuale dei caricatori non è difficile, tuttavia le labbra di alimentazione anche se polimeriche sono un po’ affilate, e consigliamo comunque di utilizzare un carichino come il LuLa.

Il peso dei quattro caricatori varia dai 71,6 grammi dello H1 ai 167 grammi dello H3L.

I caricatori della serie H di Hera Arms hanno in Italia un prezzo suggerito al pubblico che parte dai 23 Euro per l'H1, fino ai 36 euro per i caricatori H3.


Per ulteriori informazioni, visita il sito HERA Arms.

Questo articolo è disponibile anche in queste lingue: