Foto: Pardini K12

Pardini affronta il nuovo quadriennio olimpico presentando un’interessante pistola ad aria compressa, punto di sintesi dello sviluppo compiuto in questi anni dal produttore toscano. Non le difettano svariate caratteristiche innovative, che pongono la K12 al vertice della produzione per la specialità a 10 metri

Pardini K12 Absorber

Pardini K12 Absorber

Pardini K12 Absorber — Il grilletto della K12 presenta tutte le regolazioni previste per un’arma da competizione. L’azionamento dei registri dello scatto è facilitato dall’asola presente sulla parte inferiore della guardia

Pardini K12 Absorber — Il nuovo sistema di scatto si avvale di un’architettura invertita delle leve che ha permesso di ridisegnare le geometrie e ottenere uno sgancio ancora più pulito. Semplice ed efficace, è nascosto sotto una cartella rimovibile per eventuali quanto improbabili interventi di manutenzione

Pardini K12 Absorber — Pardini K12. Vista lato destro

Pardini K12 Absorber — L’indicazione dell’autonomia del serbatoio è fornita da un sistema “a cappuccio”. I riferimenti danno un’indicazione approssimativa della pressione residua

Pardini K12 Absorber — Il compensatore presenta due luci laterali in grado di interrompere la colonna d’aria che spinge il pallino e ridurre eventuali turbolenze in grado di comprometterne la traiettoria. Il cono diffusore presenta un diametro di due decimi di millimetro superiore a quello della canna

Pardini K12 Absorber — Sul lato destro del fusto è posizionato il selettore per il tiro in bianco. Può essere azionato solo ad arma carica

Pardini K12 Absorber — L’otturatore presenta una sezione circolare. Il grano visibile sulla sua parte superiore serve a regolare il flusso d’aria che alimenta l’absorber

Pardini K12 Absorber — La culatta ha forma tronco-conica e viene sormontata dall’otturatore. L’aria raggiunge il pallino imboccato nella canna mediante l’otturatore, veicolata dal foro visibile in questa immagine che mette in comunicazione pre-camera e culatta

Pardini K12 Absorber — Le guarnizioni O-ring visibili sull’otturatore permettono la massima tenuta del flusso pneumatico. L’absorber in neodimio scorre all’interno del corpo dell’otturatore

Pardini K12 Absorber — La valvola della K12. Nonostante una certa dispersione di propellente dovuta all’azionamento dell’ammortizzatore, l’arma presenta comunque un’autonomia superiore ai 200 colpi

Pardini K12 Absorber — L’otturatore è comandato da un manubrio imperniato alla parte sinistra del fusto. La tacca di mira consente tutte le regolazioni necessarie, anche ampiezza e profondità della finestra di traguardo

Pardini K12 Absorber — L’impugnatura in dotazione è del tipo regolabile e presenta un disegno migliorato, meno spigoloso

Pardini K12 Absorber — Pardini K12. Vista lato sinistro

Pardini K12 Absorber