Chiappa Rhino, un altro colpo messo a segno dall’azienda di Azzano Mella - Brescia, grazie a un revolver che si distingue dal resto delle altre armi a rotazione
Franco Palamaro
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Il lato sinistro del revolver Rhino 40DS calibro .357 Mag.
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Il lato destro del revolver Chiappa Rhino DS 40 calibro .357 Mag.
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La canna è avvitata nella struttura in lega di alluminio. Notare la slitta Picatinny
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Il mirino a fibra ottica è tenuto in sede tramite 2 brugole
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La tacca di mira regolabile. Si noti l'avviso di cane armato retratto nella sua sede
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Le viti Torx tengono in sede la cartella del revolver Rhino
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La leva che comanda il pulsante d'apertura deve essere premuta verso il basso. L'elemento rosso che sporge dalla sua sede avvisa che il cane è armato
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Si intravede il perno che provvede alla chiusura del tamburo e la relativa sede ricavata sul braccio dello stesso
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Non chiamatelo cilindro. Il tamburo esagonale diminuisce in parte gli ingombri del revolver
Chiappa Rhino 40 DS al tiro
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L'impugnatura in noce ha una conformazione che risulta ben gestibile durante il tiro
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Il grilletto liscio aiuta nel tiro in doppia azione
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Il revolver messo a nudo fa intravedere la particolarità della meccanica. Si nota in bianco la leva di collegamento tra il finto cane e quello vero
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Lo sguscio per il pollice bilaterale permette di posizionare il dito correttamente durante il tiro in doppia azione
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In questa foto si nota la somiglianza con un rinoceronte
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