La sigla “A1” identifica l’ultima versione delle pistole Beretta serie 92/98. L’ultimo restyling di questa pistola, ormai entrata nella storia, è avvenuto fondendo le migliori caratteristiche della 92/98 FS e della 90Two
Bruno Ardovini
Beretta serie A1 calibro 9x21mm
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La tacca di mira ben rapportata con il mirino, consente unʼacquisizione immediata del bersaglio
Bruno Ardovini
La robusta unghia estrattrice, colorata in rosso, avvisa della presenza della cartuccia nella canna
Bruno Ardovini
Neanche la Beretta poteva sfuggire alla moda della slitta applicata sotto al copricanna
Bruno Ardovini
I comandi sono ben raggiungibili e sagomati ergonomicamente
Bruno Ardovini
La leva di collegamento è parzialmente a vista
Bruno Ardovini
Lo smontaggio ordinario è reso ancora più semplice con lʼadozione dellʼasta guida molla con molla prigioniera
Bruno Ardovini
Lʼammortizzatore metallico attutisce l’impatto del carrello otturatore contro il fusto durante il ciclo di sparo
Bruno Ardovini
Il mirino è inserito in una fresatura a coda di rondine
Bruno Ardovini
Si noti il barilotto della sicura al percussore
Bruno Ardovini
Lʼazionamento della sicura manuale fa ruotare la testa del percussore sottraendola allʼazione del cane
Bruno Ardovini
Uno dei segreti dellʼaffidabilità delle pistole serie 92/98: la cartuccia si presenta praticamente in asse con la canna
Bruno Ardovini
Lʼautore al tiro
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