Le armi più interessanti all'asta da Hermann Historica

La casa d'aste tedesca organizza regolarmente vendite all'incanto di armi antiche e rare. Negli ultimi anni dalle sue vetrine sono usciti alcuni davvero rari e in alcuni casi unici: vediamo insieme alcuni dei lotti più straordinari dal punto di vista storico e collezionistico.

Messa all'incanto nella più recente asta di Hermann Historica, la Bergmann modello 1 del 1894 in calibro 8 millimetri è un'arma avvolta da un alone di mistero. Si tratta infatti di una pistola poco conosciuta ed estremamente rara, della quale non si conosce il numero di esemplari prodotti (comunque pochissimi). Dal momento che all'epoca della sua costruzione Bergmann non aveva ancora i macchinari necessari, fu prodotta nel 1894 dalla V. C. Schilling in Suhl.

Prototipo di revolver Schlund calibro .430 anno 1885. Fu progettato da Harry Schlund, tecnico della Kynoch Gun Factory di Aston, Gran Bretagna. Si distingue per il cane nascosto (solo una piccola appendice della cresta sporge dal telaio) e il doppio grilletto. I revolver Schlund furono proposti alla polizia metropolitana di Londra in diversi calibri e lunghezze di canna, ma non furono mai adottati. Si ritiene che ne siano stati costruiti circa seicento esemplari.

Pistola Savage 1907/1910 calibro .45 ACP per i test militari USA. Si tratta di una delle 278 pistole Savage sovradimensionate e in calibro .45 del modello 1907 originariamente in 7,65 Browning, e furono prodotte per partecipare ai test dell'esercito statunitense nel 1910, test vinto poi dalla Colt 1911. Risulta che solo 181 pistole calibro .45 furono restituite dall'esercito al produttore, che le vendette sul mercato civile.

Una rara pistola Schwarzlose Modello 1898 in calibro 7,63x25 Mauser. Progettata dall'ingegnere prussiano Andreas Wilhelm Schwarzlose è considerata una delle prime pistole semiautomatiche moderne e funzionava con un sistema a corto rinculo di canna e otturatore ruotante. Fu però soppiantata sul mercato tedesco dalla sua rivale, la Mauser C96 ritenuta più affidabile.

Un'altra inusuale pistola dell'inizio del Ventesimo secolo è la Adler (aquila) in calibro 7,25 marcata Adler Waffenwerke e prodotta nel 1906 a Zella St.Blasii. Progettata e brevettata dall'ingegner Haeussler , questa piccola pistola con chiusura a massa è estremamente rara, specialmente in queste condizioni di conservazione. Se ne conosce anche un prototipo in calibro 5,5 mm ma se ne sa poco altro.

Altra rarità recentemente messa all’asta da Hermann Historica è questo esemplare di pistola semiautromatica Borchardt C93 in calibro Cal. 7.65 mm Borchardt, estremamente rara perché accompagnata dal calciolo fondina originale con il punzone a stella e le lettere "P.F. - CH" che indicano l ’adozione da parte della polizia fiscale cilena (Policia Fiscal de Chile).

Una rarissima arma militare: il fucile d’assalto Haenel MKb 42(H) in calibro 7,92x33 fu progettato da Hugo Schmeisser e prodotto nel 1942 in poco meno di 12 mila esemplari come arma sperimentale per la Wehrmacht. L’arma non fu adottata ma gettò le basi per il più fortunato Sturmgewehr 44. Pur se in condizioni non buone, a differenza di tutti gli altri, questo pezzo potrebbe superare il prezzo di partenza di 15 mila euro.

Uno dei pezzi più interessanti dell’asta in programma il 28 maggio 2021, un esemplare in eccellenti condizioni della Schönberger-Laumann Mod. 1894-II. Si tratta di uno dei sei esemplari conosciuti di quella che è considerata la prima pistola semiautomatica della storia.

Un’altra rarità assoluta: la Mauser Modello 27 in calibro 6,35 Browning. Fino al 1970, quando fu autenticato dal Presidente della Mauser, non si sapeva nulla di questa pistola del quale esiste un solo esemplare con numero di matricola 1. Il prezzo di base per questo sogno proibito del collezionista è di 15 mila euro.