Scoppio delle canne nei fucili da caccia

Rigonfiamenti scoppi canne
Lo scoppio o il rigonfiamento delle canne può capitare, soprattutto nelle cacce vaganti e in ambienti difficili in cui foglie, parti di arbusti o terra possono cadere al loro interno e ostruirne la volata

Ti trovi a caccia, frulla il fagiano, spari e sbadabanghete! Rumoraccio strano, come di ferraglia che precipiti da un’impalcatura invece del solito BUM bello pulito: alè, canna gonfia, fessurata, magari sventrata proprio.

Posto che qui non c’è nulla da fare se non portare il fucile da un armaiolo, chiediamoci come è potuto succedere, e perché?

A) Se la canna era vecchia, magari in damasco, peggio ancora se in pessime condizioni specie poi se l’abbiamo usata con una moderna, performante quanto potente munizione, l’arcano beh, si svela facilmente: “sbalzo di pressione” troppo forte per le caratteristiche meccaniche di un tubo che non poteva sopportarle.

B) Con canna nuova, moderna, in ottime condizioni, cambia tutto, ed è qui che bisogna essere un pò più tecnici e selettivi.

Il fenomeno in sé, è infatti sempre causato da un’ostruzione in canna o in volata, capace di far sì che i gas di combustione, dilatandosi, anziché trovare il naturale sfogo, siano stati come costretti a “spingere” in maniera anomala verso le pareti della canna, con livelli pressori terrificanti.

Rigonfiamenti scoppi canne
Lo scoppio delle canne può verificarsi anche nel caso la borra della cartuccia resti all'interno senza che il cacciatore se ne accorga, il colpo successivo sarà ovviamente la causa dell'incidente

Questo tipo di ostruzioni attengo al 99% a queste 2 macrofamiglie di problemi:

1) Materiale terroso (no, un piccolo rametto o due tre foglioline non significano nulla), che abbia ostruito di norma la volata. 

Succede quando si adopera male il fucile, magari poggiandolo inavvertitamente o meno a terra. Oppure come spesso capita, dopo una caduta. 

 


2) Spari un colpo e invece di un bel BOOM, ne esce una specie di PLOF e il selvatico che se ne va via indenne. 

La polvere non si è accesa! No, non è il mancato carniere il problema, ma quello che con ogni probabilità è restato in canna, causa della maggior parte degli scoppi e cedimenti vari di tubi: la borra della cartuccia che hai sparato, che spinta solo dalla debolissima forza dell’innesco, non è riuscita a uscire fuori.


Rigonfiamenti scoppi canne
In caso di canna ostruita la pressione dello sparo si riversa sulle pareti delle canne deformandole o apredole come in questo caso
Rigonfiamenti scoppi canne
Canna esplosa lateralmente, fortunatamente senza conseguenze
Rigonfiamenti scoppi canne
Per evitare incidenti è opportuno durante la caccia ricontrollare di tanto in tanto che le canne dei fucili siano libere
Rigonfiamenti scoppi canne
L'esplosione delle canne a volte può capitare per distrazione a quei cacciatori che usano il doppio calibro e nel caricamento sbagliano a camerare la munizione del calibro minore in quello maggiore

La soluzione a entrambi i problemi è semplice: innanzitutto evitare sempre di usare l’arma come un bastone, ricordandosi poi d’ispezionarla con attenzione al minimo dubbio, sia d’interramento che di “borra dentro”. 

No, non solo in modo empirico. Ma aprendo il fucie e guardando bene lungo i tubi, se basculante; arretrando a fine corsa l’otturatore e facendo lo stesso, se semiautomatico.

In caso di “tappo” terroso o borra che occlude quindi, prendere un ramo sottile ma robusto e adoperarlo a mo’ di scovolo, per pulire meglio che si può la canna. 

Ovvio che un coltellino o un multi-tool robusto, per preparare il nostro scovolo improvvisato, non solo sono utili, ma indispensabili!

A voi, sono mai capitate disavventure simili? Diteci la vostra scrivendoci su questa stessa pagina, e raccontateci le vostre storie...