Chiusura con il botto per Hunting Show e Pescare Show, Saloni internazionali della caccia e della pesca organizzati da Fiera di Vicenza. Tre giorni di fiera all’insegna del “tutto esaurito”, in cui il flusso di pubblico è stato intenso e continuo e la partecipazione sempre entusiastica. Alla fine, il conteggio complessivo dei visitatori supera le 29.000 presenze, + 13,2% rispetto all’edizione 2011.
Hunting Show si conferma come la manifestazione prima in Italia e tra le prime in Europa per i numerosissimi appassionati di queste pratiche sportive: un’occasione imperdibile per intercettare il meglio dell’offerta dei più prestigiosi brand internazionali, divertirsi con le tante proposte di attività agonistiche, conoscere di persona i più famosi campioni e approfondire le tematiche collegate agli aspetti culturali e tecnici di queste discipline. 276 aziende espositrici hanno portato in Fiera di Vicenza l’eccellenza del Made in Italy e il meglio dell’offerta internazionale nel settore caccia, pesca e tiro sportivo.
Il successo della manifestazione di questo 2012 conferma e anzi incrementa quel trend positivo che aveva visto, negli ultimi 5 anni, Hunting Show crescere del 212%. Fiore all’occhiello anche di questa edizione la presenza dei principali produttori e importatori di armi, munizioni, strumenti ottici e accessori, con la proposta delle ultime novità dei più prestigiosi brand internazionali. Sono state molte e sempre più numerose le delegazioni internazionali di dealer provenienti, oltre che da tutte le regioni italiane, da Argentina, Belgio, Olanda, Egitto, Slovenia, Repubblica Ceca, Cipro, Bulgaria, Irlanda, Islanda, Serbia, Malta, Kazakistan e Kuwait. A testimoniare poi quanto Hunting Show e Pescare Show stiano sempre più acquisendo risonanza internazionale.
Non sono mancati gli incontri tecnici, i convegni e i momenti di approfondimento, eventi collaterali pensati per coinvolgere i visitatori e al tempo stesso laboratorio di contenuti che sono stati occasione per riflettere sul valore culturale di caccia e pesca. Da segnalare, tra i molti momenti d’approfondimento della prima giornata, il convegno nazionale “La caccia di selezione oggi” organizzato in collaborazione con UNCZA, quello dal titolo “Introduzioni, re-introduzioni e riqualificazioni; storie di pesci e ambiente” a cura di Esox Italia e Spinning Club Italia e “Il punto su programmi e iniziative. Dagli acquatici alle caccie in deroga” a cura dell’Ufficio Avifauna Migratoria di Federcaccia.
E ancora, dalle gare in outdoor “Ladies Cup” e “Junior Cup” alla Coppa Beretta, grande partecipazione per i tornei di tiro ospitati al poligono di Montebello, che hanno visto gareggiare donne e giovani under 18 all’insegna del sano confronto sportivo.
Grande curiosità, in particolare, per una delle novità di questa edizione, il padiglione Soft Air Line Up, dedicato al tiro ad aria compressa con linee di tiro, banchi test e un’area dimostrativa dove in molti si sono voluti mettere alla prova, avvicinandosi a questa disciplina ludico-sportiva che sta riscuotendo grandissimi consensi, soprattutto tra i giovani.
Tra le new entries anche Dog Event, una divertente area allestita al padiglione A2 che Fiera di Vicenza ha organizzato in occasione di Hunting Show dedicata alle attività di agility dog e clicker training realizzata in collaborazione con ENCI e con il supporto di “I Cani del Castello” di Marostica.
Incontri e approfondimenti all’insegna di una caccia etica e sostenibile
Oltre che vetrina sulle ultime novità del mercato, Hunting Show e Pescare Show si confermano palcoscenico per eventi collaterali, incontri e approfondimenti che hanno visto la partecipazione di un pubblico sempre folto e curioso. Da segnalare, tra i molti momenti d’approfondimento della prima giornata, il convegno nazionale “La caccia di selezione oggi” organizzato in collaborazione con UNCZA, che ha evidenziato come questa pratica abbia messo in moto un percorso di radicale rinnovamento nel mondo venatorio, stimolando nei cacciatori un costante processo formativo e la consapevolezza di essere parte attiva nella gestione delle popolazioni selvatiche.
In alcuni incontri curati dalla Regione del Veneto e dalla Provincia di Vicenza si è fatto poi il punto sulle ultime novità e iniziative in tema faunistico-venatorio, sono state presentate ricerche realizzate in ambito universitario sul tema della gestione faunistica del territorio, si è parlato di digitalizzazione del tesserino venatorio. Cacciatori e appassionati si sono poi soffermati su mostre ed esposizioni, come quella dei trofei di ungulati che ha messo in vetrina tutti i trofei degli abbattimenti e dei ritrovamenti effettuati nel corso del 2011 nella provincia di Vicenza.
Per gli appassionati di pesca c’è stata invece l’occasione di effettuare prove in vasca, e di assistere dal vivo, nella splendida “casting pool” lunga 30 m, a dimostrazioni di grandi maestri di lancio.
Dinamismo e divertimento con il SoftAir
C’era grande attesa per la novità di questa edizione di Hunting Show, Soft Air Line Up, lo spazio dedicato interamente a questa disciplina ricreativa, basata sulla simulazione di tattiche militari, che negli ultimi anni sta conoscendo grande popolarità. E l’attesa è stata ampiamente ripagata: al piano terra 100 mq sono stati dedicati al mondo del tiro dinamico, mentre al primo piano un’area di gioco di 3.000 mq è diventata un percorso riservato agli spettatori. In sole otto ore di dimostrazioni tattiche, che si sono svolte tra sabato e domenica, oltre 100 persone hanno giocato in game da 7 minuti all’interno dell’area appositamente realizzata al padiglione I di Fiera di Vicenza.
Sport e agonismo nei tornei riservati a donne e giovani
Non sono mancati i momenti dedicati allo sport e allo spirito agonistico, con la seconda edizione della “Ladies Cup” e la prima edizione della “Junior Cup”, gli eventi outdoor ospitati al Poligono di Montebello Vicentino. Le gare sono state organizzate da Fiera di Vicenza con la collaborazione della Storica Fabbrica d’Armi Pietro Beretta, che ha munito i giocatori delle armi da fuoco e Fiocchi con le munizioni. Presenti in campo al Poligono di Montebello anche Felice Buglione, presidente FIDASC - Federazione Italiana Discipline Sportive Armi da Caccia e Sergio Lisiero, ufficiale di gara internazionale.
A salire sul primo gradino del podio nella gara di tiro al piattello al femminile specialità “sporting”, è stata Monica Girotto di Este, seguita da Paola Cuccarolo di Villafranca Padovana e Silvana Mangano di Padova. Alle vincitrici è andato un gioiello messo in palio dallo sponsor Misis, azienda orafa di Vicenza. Inoltre al Palaberetta gli occhi sono stati puntati sui giovani vincitori della prima edizione della “Junior Cup”. A classificarsi in vetta Luca Panizza seguito da Alessia Panizza, due giovani fratelli di Lecco, e Nicola Facci di Marano Vicentino.