Caccia Village 2023: tutti i video della fiera di Bastia Umbra

Intervista ad Andrea Castellani, Caccia Village 2023

Caccia Village 2023, ovvero la 11 edizione: facciamo il punto con Andrea Castellani, che tutto questo è stato capace di creare, lanciare e far crescere con un successo che di anno in anno non smette di stupire, mentre unisce tutto il mondo della caccia nel nome della passione e della conoscenza.

Al Caccia Village Davide de Carolis e Benelli concludono il Trick Shooting Camp

Al Caccia Village con Davide De Carolis e i suoi spettacoli si è conclusa anche la seconda edizione del Benelli Trick Shooting Camp, un percorso di formazione e di competizioni con cui viene data ai ragazzi l'opportunità di conoscere le armi Benelli e intraprendere questa disciplina di tiro spettacolare e divertente. Ascoltiamo le impressioni dirette di Davide De Carolis e dei vincitori di questa Edizione Daniel Diana e Giulia Zuccari per cui Benelli aveva messo in palio il semiautomatico M2 e un'esibizione finale davanti al pubblico di Bastia Umbra accompagnando il loro istruttore. Fra i terreni di caccia e i campi da tiro nascono nuove amicizie e si impara attraverso le armi sportive a gestire la concentrazione e la responsabilità fondamentali in ogni ambito sportivo e civile.


Munizioni RWS, GECO, Norma, Rottweil a Caccia Village 2023

Da poco acquisita dal gruppo Beretta, RWS, GECO e Norma presentano a Caccia Village le ultime novità soprattutto in chiave green, con munizioni monolitiche di ultima generazione dedicate ai più esigenti selecontrollori e cinghialai, a partire dalle rivoluzionarie RWS Driven Hunt per le armi con canna corta. Per maggiori informazioni sulle munizioni, guardate il video con Andrea Aromatico.

Crispi: nuovi scarponi da caccia a Caccia Village 2023

Futura, ovvero il passo avanti negli scarponi da caccia: quello che non c’era! Crispi presenta anche a Caccia Village quello che ormai è sta diventando il vero must have fra gli scarponi di caccia. Il primo di una serie, l’esemplare “più evoluto” della sua “specie”. Nato per servire i più forti camminatori garantendo performance, sicurezza e protezione mai viste prima in uno scarpone di appena 600 grammi. Ne abbiamo parlato con chi ha aiutato il centro di ricerche Crispi a svilupparli, dal project manager Luca sino al nostro Andrea e la “famiglia” Checchetti: Daniele e la sua splendida signora. Ecco il racconto della genesi del FUTURO!


Baschieri & Pellagri Hyper Shock munizioni ion calibro 12: potenza e sicurezza per la caccia al cinghiale

Al Caccia Village sono tanti gli appassionati della caccia al cinghiale che in battuta utilizzano il calibro 12 per il tiro ravvicinato nel bosco. Sempre più spesso capita poi di ascoltare racconti che riguardano selvatici di grande mole dove non sono poche le domande che vengono rivolte ai rappresentanti delle aziende per trovare la giusta soluzione che possa garantire un sicuro potere di arresto per questi animali che se feriti possono diventare un serio rischio per cani e cacciatori. Parlando di caccia al cinghiale e calibro 12 resistono poi delle perplessità in merito alla sicurezza per via dei possibili rimbalzi. Sottolineando che le prime necessità per scongiurare ogni incidente restano l'attenzione e la prudenza sparando soltanto a ciò che è nitidamente riconoscibile , dunque alla sagoma chiara del cinghiale, affrontiamo il discorso con Alessandro Goggi che ci parla della sicurezza e delle prestazioni delle nuove cartucce Baschieri e Pellagri Hyper Shock. Con palla da 35 grammi ad alta frammentazione, la Hyper Shock risulta letale e sicura anche sui cinghiali più importanti. Il rivestimento esterno evita residui di piombo nelle canne dei fucili a vantaggio di durata e precisione delle armi.

Valle di Fiordimonte: caccia e cinofilia fra addestramento dei cani da ferma e caccia agli ungulati

Uno schermo propone le immagini delle nostre ultime giornate di caccia alla beccaccia della stagione trascorsa con l’amico Luca Ascani allo stand dell’azienda Agrituristico-Faunistico Venatoria Valle di Fiordimonte. I cani da ferma sono fra i protagonisti indiscussi di questa importante realtà caratterizzata da un territorio misto collinare e pedemontano nell’Appennino marchigiano a ridosso dei Monti Sibillini. Qui da decenni i cacciatori e i cinofili trovano la propria dimensione fra boschi e prati di alto pascolo dove possono trascorrere giornate di caccia e addestramento con i propri cani. Numerosa è la presenza anche dei cinghiali e degli ungulati come i caprioli che secondo i piani di abbattimento e il calendario venatorio della Regione Marche vengono gestiti e cacciati in forma selettiva prevalentemente da altana o alla cerca. In questo periodo per i cinofili l’opportunità principale è rappresentata dall’addestramento giornaliero possibile sia sulle quaglie selvatiche in arrivo sia sulle brigate di starne che vengono introdotte e ambientate in una zona riservata all’interno dell’azienda. L’altitudine permette di proseguire l’allenamento durante l’estate anche nei mesi più caldi evitando il rischio delle spighe e dei forasacchi sempre problematico per i cani durante le belle stagioni. Il periodo attuale coincide anche con la chiusura delle prenotazioni delle quote limitate per la caccia alla beccaccia all’interno dell’azienda Faunistica che prevede poche adesioni per garantire una caccia di qualità e tranquillità ai cinofili amanti del bosco. Di tutto ciò parliamo con il titolare Luca Ascani.


Diotto: calzature tecniche da caccia e outdoor

Leader nel mondo delle calzature tecniche da caccia e outdoor, Diotto ha da poco introdotto nella sua gamma anche un’importantissima produzione di abbigliamento tecnico da caccia per ogni tipo di esigenza. Ne abbiamo parlato con il project manager Anna Quagliotto che ci ha illustrato la particolare filosofia alla base dell’intera produzione: ne emerge una collezione di capi super tecnici molto belli e davvero ben eseguiti, concepiti sulla scia di consigli di affermatissimi cacciatori, creati dalle mani di veri sarti professionisti coi migliori materiali presenti sul mercato. Con un ottimo rapporto qualità-prezzo.

C&C Hunting: caccia e gestione del territorio, tutto l’occorrente dalle fototrappole alle ottiche

Parlare di caccia non può prescindere dal monitoraggio e dalla gestione del territorio in cui il cacciatore svolge anche la fondamentale funzione di controllore attivo. Sono sempre di più gli appassionati che infatti frequentano corsi specifici di formazione abilitazione per contribuire la convivenza fra le specie selvatiche e le attività antropiche. In tutto questo conoscere i selvatici presenti sul territorio è il primo passo necessario poi a regolare quello che sarà l’intervento. Roberto Catasti, titolare della C&C Hunting che distribuisce accessori per la caccia ci mostra al caccia village la sua gamma di fototrappole Icucam che sono arrivate alla versione 5 ancora più aggiornata, capace di trasmettere in tempo reale al cacciatore le immagini provenienti dal bosco. Importante aspetto di queste strumentazioni, oltre alla risoluzione ottima delle immagini e dei video, anche l’autonomia delle batterie di alimentazione che è stata ulteriormente migliorata. Dal monitoraggio passiamo in rassegna gli strumenti di osservazione come la linea dei binocoli Vanguard e le ottiche Zero Tec, azienda australiana che ad un rapporto qualità/ prezzo molto competitivo offre garanzia a vita sulla meccanica dei propri prodotti dedicati sia al tiro di precisione sia alla caccia. Non ultimi fra gli articoli Vanguard, i nuovi appoggi come un particolare tristand orientabile con testina oscillante che consente il completo movimento nella presa di mira e di conseguenza una volta fissato il punto la massima stabilità all’arma nel momento del puntamento decisivo e del tiro di cui ogni cacciatore conosce l’importanza ai fini di un abbattimento sicuro.


BM Hunting abbigliamento tecnico da caccia

Specialisti ormai affermati nella produzione di abbigliamento tecnico dedicato soprattutto alla caccia col cane da ferma, beccacciai in primis, BM Hunting presenta a Caccia Village la summa perfections del capo unico per la caccia col cane tutto l’anno, con un capo dai contenuti tecnici assoluti specie in chiave beccacciaia: il Woodcock Hybrid High Visibility. Maniche staccabili (quindi convertibile a gilet), alta visibilità, mix di tessuti dal cordura bielastico al kevlar-cheramide anti rovo, sino agli inserti ad alta visibilità in tessuto tecnico traforato al laser. Una meraviglia tutta da scoprire, come gli ultimi ritrovati in termini di pantaloni e accessori.

SAPIO Shop nuovo sistema di collari satellitari TR-Dog

TR-Dog è un nuovissimo sistema di collari/palmari satellitari ad alte prestazioni distribuito da SAPIO Shop, per la prima volta presente a CACCIA VILLAGE. Sono caratterizzati dalla super robusta struttura esterna, merito di materiali di prima qualità e dal perfetto funzionamento dell’elettronica, al fine di garantire al segugista come al cacciatore col cane da ferma, la certezza di un perfetto collegamento coi propri cani. Li caratterizza un’estrema facilità d’uso, grazie a un intuitivo sistema a icone tipo smartphone che da immediato accesso a tutte le funzioni. L’ultima versione assieme agli altri prodotti SAPIO, ce li presenta direttamente Francesco, il titolare.


Mistermix mangimi per cani

Mister Mix, da anni leader nel settore della mangimistica per cani di qualità, presenta a Caccia Village la testimonianza di tre utenti davvero d’eccezione, …più uno! Oltre al nostro Andrea infatti, parlano della loro scelta tre cacciatori-cinofili professionisti, la cui attività e competenze sono note ed apprezzate da tutto il “popolo delle foreste”: Alessandro “the doc” Alessandri, beccacciaio setterista, Carlotta “the beauty” Manzotti, coi suoi segugi maremmani, e Davide “bullseye” De Carolis, tantissima caccia col cane oltre ai tanti record coi piattelli.

Associazione TQF a Caccia Village 2023

TQF è un’associazione di cacciatori italiani che da anni grazie alla passione, all’abilità e alla simpatia del presidente Matteo Pirina, opera in Croazia selezionando le migliori riserve per gli appassionati di caccia alla beccaccia, offrendo a tutti per sole 1,250 euro come quota, la possibilità di usufruire di tutte le 19 riserve in concessione dall’Istria ai confini con la Bosnia. Da quest’anno, con 1.000 euro in più, la possibilità di cacciare ed allenare da agosto a marzo anche nei migliori territori della Bulgaria.