Novità Browning 2013

Browning A5
In evidenza la carcassa del Browning A5: dell’Auto 5 è stata mantenuta la linea, aggiornando gli standard attuali di comfort ed estetica

Allo stand della Browning i visitatori hanno potuto vedere dal vivo, per la prima volta in Italia, una delle quattro versioni con cui viene proposto il nuovo A5, la versione Hunter rifinita in nero lucido e con astina e calcio in legno. Le altre tre versioni si distinguono per estetica, ma non per la meccanica ovviamente: versione “Stalker” con finitura nera opaca, calciolo e astina in sintetico; versione “Mossy Oak” con finitura mimetica; versione “Mossy Oak” con tonalità mimetica variante “Blind”.

Jean Christophe Sosthène, il consulente tecnico Browning-Winchester International si è messo a disposizione dei visitatori per spiegare e presentare il nuovo Browning A5 calibro 12, dando informazioni tecniche dettagliate sul semiautomatico inerziale.

Il nuovo Browning A5 adotta il Kinematic Drive System, il sistema di funzionamento già adottato sul leggendario Auto 5, ma aggiornato per ottenere una notevole riduzione delle vibrazioni che operano sulla canna. Quest’ultima è in acciaio inossidabile equipaggiata con bindella di mira e fusto a culatta piatta in lega dʼalluminio (Ergal). Per il nuovo Browning A5 è possibile scegliere canne da 66, 71 o 76 cm, tutte con vivo di culatta rigata, cono di forzatura allungato, bindella di mira piatta allineata rispetto al dorso della carcassa e rifinitura interna ottimizzata per assicurare sia una maggiore resistenza allʼerosione, sia una un’eccellente rosata.

Alle canne del nuovo A5 è stato installato il lungo cono di raccordo Vector Pro ed è stato adottata la tecnologia Back-Bored, con la quale è stato aumentato il diametro del foro interno, con conseguente riduzione dellʼattrito tra la shot-cup e la canna.

Le innovazioni dell’A5 proseguono con lo Speedload Plus System, il quale aumenta la velocità di utilizzo di caricamento. Si tratta del nuovo sistema Browning che inserisce automaticamente in canna la prima cartuccia, successivamente caricata nel serbatoio tubolare azionando in contemporanea il disconnettore per motivi di sicurezza.

Browning New Maral
In evidenza, lʼimpugnatura erogonimica, il grilletto e la leva di armamento manuale: spostandola in avanti la New Maral viene armata

Per la caccia in battuta o in appostamento, la Browning ha invece creato la nuova carabina New Maral, disponibile in calibri 30-06, 308 Win, 9,3 X 62 e 300 Win Mag. A Frédéric Colombié, responsabile commerciale Browning-Winchester, è spettato il compito di presentare la New Maral al pubblico, spiegando le specifiche tecniche della neonata di Casa Browning.

Durante la fase di progettazione, la Browning ha riversato molte delle sue energie nella ricerca di una migliore velocità di armamento, al fine di consentire al cacciatore e alla propria arma una maggiore risposta durante il tiro. Ciò viene garantito dal brevetto della Browning Quick Reloading System, il sistema di molle a forza costante con chiusura che minimizza sensibilmente le vibrazioni della canna, migliorando di conseguenza la precisione della canna. 

La meccanica della New Maral consiste inoltre nella scelta della Browining di adottare su questa nuova carabina un otturatore a 7 tenoni. Provvista del sistema di armamento manuale, la New Maral presenta sia l’otturatore che la culatta racchiusi nella carcassa, con i quali viene assicurata sia la precisione nel tiro, sia un’elevata sicurezza con calibri standard o magnum. L’otturatore, bloccandosi direttamente nella prolunga della canna, fa sì che ogni cartuccia camerata venga “isolata” nelle parti nascoste dell’otturatore, le quali a loro volta vengono bloccate nella prolunga accerchiata dalla carcassa.

Browning New Maral
Frédéric Colombié, responsabile commerciale Browning-Winchetesr, imbraccia la Browning New Maral durante la presentazione al pubblico della carabina Browning New Maral

La New Maral non è solo meccanica innovativa, ma anche ricerca della giusta ergonomia, garantita proprio dall’otturatore e dalla culatta racchiusi nella carcassa. La Browning ha ritenuto infatti che sia più agevole ricaricare l’arma senza perdere di vista il bersaglio. Inoltre, il calciolo Inflex II garantisce una maggiore stabilità dell’arma assorbendo buona parte del rinculo, mentre la canna FN martellata a freddo garantisce una perfetta precisione.

Browning ha dunque presentato al mercato italiano due proposte molto interessanti, con le quali vuole dare risposta alle continue esigenze dei cacciatori.