Chapuis Armes X4: una doppietta Express innovativa!

Video: Visita all'azienda Chapuis Armes, doppietta Express X4


Vincent Chapuis, direttore generale è la terza generazione dell'azienda, al suo fianco Pierre Laurent Faure export manager di Chapuis Armes.

Il paesaggio francese nella regione della Loira sussurra continuamente pensieri e sogni di caccia a un appassionato che si trovi ad attraversarlo. Impossibile non cercare anche solo con lo sguardo l’incontro con qualche selvatico fra i boschi che costeggiano le grandi campagne coltivate e punteggiate di capi di bestiame brado al pascolo. Siamo a pochi chilometri da Saint-Étienne e anche questo nome per un cacciatore non può non essere carico di rimandi dato che da qui provenivano le celebri e omonime canne impiegate nelle prime serie di semiautomatici Benelli. Il territorio ricco di giacimenti minerari ha sempre favorito l’industria delle armi e fra queste occupa un ruolo di eccellenza Chapuis Armes

Fondata nel 1936 Chapuis è arrivata alla sua terza generazione con il direttore generale Vincent Chapuis e si distingue per la produzione non solo di fucili da caccia a canna liscia e rigata, ma anche di revolver da quando nel 1998 ha acquisito il brand Manurhin. Dal 2019 questa storia francese è diventata anche italiana perché Chapuis fa parte ora del gruppo Beretta e distribuisce le sue armi anche in Italia grazie a Franchi. Nella gamma di fucili da caccia che spazia dalle doppiette ai sovrapposti, passando per la carabina Rols straight-pull; scegliamo di raccontarvi i processi produttivi di Chapuis descrivendovi più dettagliatamente una delle recenti novità; la doppietta Express X4, tradizionale ed elegante nell’aspetto, ma sorprendente nella meccanica innovativa, vediamo perché.

Doppietta Express Chapuis X4 nel dettaglio

I legni dei fucili Chapuis vengono selezionati direttamente nei paesi fornitori dal management francese e successivamente lavorati e rifiniti a mano a seconda delle diverse gradazioni scelte dai cacciatori.

Ciò che emerge chiaro dai primi passi mossi all’interno dell’azienda Chapuis in cui veniamo guidati da Vincent Chapuis e dal manager export Pierre Laurent Faure è l’attenzione alla selezione delle materie prime impiegate e una presenza costante di manodopera esperta nei reparti. Masselli di acciaio scelti sono la base di partenza per le bascule dei fucili e di tutte le principali componenti meccaniche ricavate dal pieno. Stesso principio vale per le canne dove nel reparto produttivo si vedono accanto alle macchine a controllo numerico non soltanto il continuo monitoraggio ma anche il successivo intervento di manodopera specializzata che provvede alla realizzazione e alla rifinitura di saldature e accoppiamenti. Per terminare la rassegna dei materiali lavorati passiamo ai legni che hanno un’area di stoccaggio dedicata nell’azienda e ci viene sottolineato che vengono ogni volta accuratamente e personalmente scelti dal management Chapuis nei luoghi di produzione e non affidati ad intermediari. Risulta evidente che i cacciatori si trovano a scegliere il proprio fucile fra diverse fasce di prezzo che variano con i diversi livelli di finitura e di gradazione dei calci. Si parte dal livello Classic fino all’Artisan dove aumentano insieme alla granatura dei legni le fasi di lavorazione e lucidatura eseguite a mano. Il risultato finale è quello di armi dal sapore tradizionale, curate nel dettaglio, gradevoli alla vista ma anche performanti e innovative nella balistica, come ci dimostra il sistema brevettato delle canne e altri particolari della doppietta Express X4.

Macchine a controllo numerico a cinque assi svolgono con continuo monitoraggio da parte del personale le operazioni di fresatura dei masselli di acciaio.

Le bascule molto robuste nelle dimensioni assumono grazie al basso profilo un tocco notevole di eleganza. Il sistema di chiusura prevede un doppio rampone in corrispondenza di ciascuna delle due canne a garanzia non solo di solidità e resistenza nel tempo, ma anche di stabilità nel momento dello sparo. A proposito della resa balistica delle canne vale la pena soffermarsi a questo punto sul punto più innovativo e brevettato di Chapuis X4. La bindella è saldata ad una sola delle canne, lasciando l’altra completamente flottante. Questa libertà vibratoria va a vantaggio della precisione evitando il surriscaldamento delle canne nel caso di doppiaggio ravvicinato dei colpi o di serie di colpi e tramite un sistema di regolazione che si trova al centro e in un anello in volata del gruppo canne, è possibile regolare individualmente il punto di impatto sul piano orizzontale e verticale adattando dunque la convergenza a seconda della cartuccia utilizzata. Un armaiolo professionista correggerà il punto di impatto usando regolazioni rapide e non invasive che possono essere eseguite facilmente senza strumenti complessi ogni volta che c’è bisogno di munizioni o caricamenti diversi. Quando si installano mirini ottici, non c’è più alcuna possibilità che il punto di impatto venga modificato a causa del peso o dei vincoli derivanti dalla montatura o dal peso dell’ottica.

Al fianco della tecnologia è costantemente presente in Chapuis Armes la manodopera specializzata che realizza accoppiamenti, saldature e finiture delle armi.
Tutte le componenti meccaniche vengono ottenute dal pieno di masselli forgiati.

Questo esclusivo sistema di regolazione di Chapuis  X4 viene offerto per la prima volta in una doppietta Express. Sia che il cacciatore spari quattro, sei o otto cartucce in rapida successione o mandi solo uno o due proiettili verso il bersaglio, la convergenza e la regolazione rimangono assicurate nelle diverse situazioni di caccia e con cartucce di qualità. Il sistema di scatto può essere monogrillo o bigrillo, l’estrazione dei bossoli automatica o manuale. Il calcio con impugnatura a pistola è caratterizzato da una guancia tradizionale bavarese che aiuta come noto un appoggio e una presa di mira migliori. Il peso complessivo di questa doppietta Express che risulta compatta e maneggevole nelle forme è di circa 3,1 chili. Un mirino regolabile è installato sopra una rampa sagomata e aerodinamica. La tacca di mira è una foglia potenziata in fibra ottica incastrata a coda di rondine e preparata in fabbrica per accettare varie basi per l’installazione di ottiche. La doppietta X4 è disponibile nei calibri 8x57JRS, 9,3x74R, .30-06 Springfield, 30R Blaser, .308 Winchester. La lunghezza prevista per le canne è di 55 cm. Il prezzo al pubblico del modello X4 è di circa 4.700 euro. Abito tradizionale ma cuore innovativo dunque per l’Express X4, questa ricerca del miglioramento tecnico senza interrompere il legame con la tradizione è uno dei motivi per cui l’azienda Chapuis ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti dallo stato francese per il proprio know-how.


Per ulteriori informazioni visita il sito web Chapuis Armes.

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