Nel 2010, la Beretta ha rivoluzionato il mondo del Camo a impiego venatorio con lʼintroduzione del motivo Optifade. Sviluppato sulla base degli studi sulla visione animale, in particolar modo si presta per la caccia agli ungulati. Questi animali godono di un campo visivo estremamente ampio (280°), che consente loro di scorgere velocemente prede, predatori e possibili minacce, a discapito però della qualità visiva e della messa a fuoco. Il tema mimetico Optifade non utilizza le tradizionali texture basate sulle forme di foglie e arbusti, ma nuove forme geometriche che disorientano lʼocchio animale, interrompendo le simmetrie del corpo umano che gli ungulati riconoscono e associano allʼidea di “predatore”. Il cacciatore, sia in posta che in movimento, non risulta più riconoscibile all'occhio disorientato e confuso dell'animale, incapace di distinguerlo dall'ambiente circostante, e può avvicinarsi molto più che in passato per piazzare colpi precisi e aumentare le chance di successo.
Da allora, la grande gardonese ha espanso anno dopo anno la sua gamma di accessoristica e vestiario da caccia in tema Optifade, e per questʼanno la novità è rappresentata dal completo Stalking, che comprende giacca, pantaloni, berretto 500 E.L.P. e stivaletti Gavia, realizzati utilizzando materiali sia naturali che sintetici dʼultima concezione, il meglio di ciò che ha reso lʼabbigliamento da caccia Beretta così famoso nel mondo per la sua robustezza e affidabilità. Termoprotettivo, resistente al vento e idrorepellente, il completo Stalking avvolge il cacciatore con tre strati di tessuto, estremamente confortevoli e traspiranti senza rinunciare alla protezione dalle intemperie nelle fredde domeniche di caccia invernali.