Il 2026 non sarà il primo anno di una fiera dedicata al mondo caccia e tradizioni in Sardegna.
Ma sarà il primo in cui, questa fiera – in una sorta di processo evolutivo – se da un lato si presenta con un nome capace di strizzare l’occhio all’internazionalizzazione ed al futuro, dall’altro, identificandosi nel logo della “Sa Pintadera” – antico simbolo nuragico di prosperità e fortuna, ricco di significati spirituali e cosmogonici, capace come nessun altro di rappresentante la Sardegna arcaica con tutti i suoi tesori culturali – compie un passo decisivo verso tutto ciò che di vero e radicale esiste ancora nell’anima sarda.
Oltre il folclore, oltre il colore: coinvolgendo la vita vera di quegli uomini e donne differenti che vanno sotto il nome di pastori e pescatori, agricoltori e soprattutto… cacciatori.
Da sempre i veri custodi del territorio.

È per dar loro sempre più spazio e ragioni d’incontro quindi che Sardina Shooting Show ha deciso non solo di radicarsi in maniera identitaria, ma di crescere e svilupparsi rilanciando, sino a creare reti e relazioni, al vertice delle quali la strategica, funzionale partnership con la realtà che il format della fiera della caccia e della ruralità “en plain air” praticamente lo ha inventato e sviluppato in Italia: Andrea Castellani e la sua CACCIA VILLAGE.
Tutto è stato presentato a Ozieri il 17 dicembre di quest’anno, come magnifico “regalo di Natale” a questo nostro mondo che ha bisogno “come il pane” di iniziative di questa portata e di questo livello.
A presenziare all'evento anche Marco Peralta, sindaco di Ozieri, Mario Piras, assessore alle Attività produttive, mostre e fiere, Marco Efisio Pisanu, presidente dell’Associazione Caccia Pesca Tradizioni Sardegna, e Andrea Castellani, presidente di Caccia Village. Tutto lo staff organizzativo e le autorità hanno capito, sostenuto e promosso questo evento come bene assoluto per le loro genti e il territorio tutto.
Centrale, ovviamente la presenza dello stesso Andrea Castellani, a cementare quella che è ben più di una semplice collaborazione basata sulla convergenza d’intenti, quanto piuttosto il primo capitolo di un vero e proprio sodalizio che negli anni si strutturerà come sempre di più in quel patto d’acciaio che tutti noi auspichiamo per rendere sempre più coeso e propositivo questo nostro mondo, con tutti i valori economico-sociali e culturali che da sempre rappresenta.
Come cacciatori e appassionati, da innamorati matti di caccia, natura (e Sardegna), non possiamo quindi che dire grazie a tutti per tutto questo: dagli amministratori, sino agli amici Marco Efisio Pisanu dell’associazione Caccia, Pesca e Tradizioni Sardegna (promotrice dell’iniziativa) e Andrea Castellani, capaci assieme di creare questo ulteriore, necessario architrave il cui scopo è sostenere sempre meglio e sempre più quel grande edificio culturale che va sotto il nome de la caccia in Italia.
Tutti in Sardegna quindi, a Ozieri (Sassari), dove nel quartiere fieristico di San Nicola il 13/14 e 15 giugno si terrà il Sardinia Shooting Show!










