
La campagna umbra, particolarmente affascinante e rigogliosa nel periodo primaverile ci accoglie sulle colline della tenuta di Caiolo, non distante da Perugia. Ad attendere il nostro arrivo, l'amico Vincent Spaccapeli, Giancarlo Pianura e lo staff della Maremmano Outdoor, distributore del brand Nocpix e non solo per l'Italia. L'obiettivo è quello di intraprendere un'uscita selettiva serale sui cinghiali che in soprannumero nella zona stanno arrecando danni alle colture agricole. L'occasione è ideale per provare le strumentazioni termiche digitali Nocpix di cui abbiamo a disposizione un binocolo, un monocolo e soprattutto, già istallata sulla carabina bolt action calibro .308 Winchester, l'ottica termica Ace S60R. Manca ancora qualche ora all'imbrunire così ne approfitto per provare la taratura e lo scatto dell'arma con qualche colpo sui 100 metri. Giancarlo e gli altri presenti decidono di scaldare appena un bossolo di cartuccia calibro 12 per mostrarmi come anche una minima fonte di calore venga rilevata e sia perfettamente riconoscibile attraverso l'ottica termica.
In effetti dopo appena due colpi, interfacciandoci con l'App Nocpix sul nostro smartphone e potendo misurare direttamente la correzione minima da applicare siamo subito sul bersaglio. Non serve spingersi a distanze ulteriori perchè il sito di caccia che viene monitorato da Fabio che ci accompagna prevede una distanza di tiro simile e io non sono mai solito spingermi nella notte a tiri su lunghe distanze, soprattutto in un territorio collinare. Arriva il tramonto e ci muoviamo in silenzio per raggiungere il sito di caccia dove restiamo appostati in silenzio e in osservazione con Giancarlo, mentre il resto della compagnia di attende fiduciosa.

Passano i minuti e soltanto nella perfetta oscurità inizia il vero movimento della vita selvatica notturna che ci circonda. Una lepre consuma serenamente il suo pasto serale nell'uliveto che abbiamo davanti a noi al termine di un ampia radura fra i boschi di querce. Dopo pochi istanti un maschio adulto di capriolo sfila fra gli alberi in tutta la sua eleganza lasciandoci riconoscere anche la grandezza dei palchi. È sorprendente la nitidezza delle immagini e la definizione dei contorni che non lasciano spazio a dubbi nell'osservazione. Continuiamo ad attendere con pazienza e dal rumore sono perfettamente riconoscibili già prima del loro arrivo i cinghiali. Arrivano due femmine con al seguito numerosi piccoli che dalle dimensioni dovrebbero ancora essere striati. Li vediamo perfettamente uscire ed entrare rapidi fra gli ulivi mentre si rincorrono per restare uniti. La proprietà ci aveva avvertito della presenza di alcuni grossi maschi particolarmente impattanti sulle coltivazioni di grano, circostanti ma nonostante la nostra ostinazione nell'attesa non abbiamo avuto modo di vederli arrivare. Il movimento dei piccoli è scattante e nervoso anche quello delle femmine che evidentemente hanno avvertito la nostra presenza ma noi possiamo seguirli con una visione continuativa e fluida dell'immagine, senza mai un'interruzione, un aggiornamento, in azione continua.
Non veniamo neanche sfiorati dalla tentazione di provare il tiro viste le dimensioni e l'età degli animali, ma ci limitiamo ad una piacevole osservazione dei loro comportamenti che, ci tengo a ribadirlo, per un cacciatore è parte fondamentale del piacere stesso della caccia. Trovare, osservare, avvicinare i selvatici è emozione allo stato puro, è mistero che si svela, l'immaginazione che prende forma nella realtà mostrandoti i selvatici che tanto aspetti, senza essere visto. Attraverso l'ottica e il telemetro integrato vediamo anche gli spostamenti degli animali che non si allontanano mai più di 80/90 metri da noi, arrivando in alcuni momenti fino ai 20/30 metri. Ci saranno altre occasioni per aggiungere anche l'adrenalina del colpo e serate come questa non lasciano di certo annoiati o delusi nell'attesa. Intorno alle 21:30 decidiamo di ritirarci per darci e per darvi appuntamento alla prossima uscita, intanto già le immagini che abbiamo realizzato potranno darvi prova della qualità degli strumenti Nocpix e dell'ottica Ace S60R, semplice, efficace, non troppo pesante sull'arma e intuitiva nello zoom che permette di avere sempre nel mirino in modo dettagliato e ben illuminato la situazione di caccia che si sta vivendo.
Ottica Termica ACES60R: caratteristiche tecniche
Dotata di un sensore termico che offre una risoluzione fino a 1280×1024 e un frame rate fino a 60Hz, l’ACE fornisce prestazioni stabili capaci di rilevare anche le più piccole variazioni di temperatura, offrendo immagini termiche dettagliate e fluide, anche nell'osservazione di un selvatico in movimento. La serie ACE è dotata di lenti da 60 mm/F1.0 o 50 mm/F0.9. La lente obiettivo più grande consente ad una percentuale di oltre il 20% in più di luce di raggiungere il sensore generando immagini più chiare e nitide. La serie ACE vanta una portata di rilevamento fino a circa 3000 metri. Il nuovo sistema Vision+ è dotato di uno schermo AMOLED rotondo da 1,03 pollici, 2560×2560 e di uno zoom oculare per un ingrandimento ottico diretto. A differenza del tradizionale e-zoom, impedisce sfocature e distorsioni nelle osservazioni ravvicinate. L’ottica Ace S60R è dotata di un telemetro integrato che consente una misurazione della distanza laser fino a 1200 metri con un allineamento dell’asse ottico, per ottenere misurazioni precise. Il cannocchiale è dotato di un sistema a doppia batteria con una batteria integrata e una batteria sostituibile aggiuntiva che permettono un'azione di caccia continuativa di oltre 6 ore. L’ACE possiede inoltre caratteristiche tecniche come un regolatore di messa a fuoco, uno sportello di ricarica e una funzione Galleria per la riproduzione diretta dei video, con un menù e una tastiera di utilizzo piuttosto intuitivi.
Progettata in base ai principi di imaging termico a infrarossi la Ace S60R non richiede fonti di luce esterne durante il giorno e la notte, in tutte le condizioni meteorologiche anche più difficili come pioggia, nebbia o foschia. Può essere utilizzata senza essere influenzata da una luce intensa e per osservare anche bersagli dietro ostacoli naturali come rami, erba e arbusti.
Specifiche Tecniche dell'ottica termica Nocpix
Modello | ACE S60R |
Sensore termico: | 1280×1024 e 12μm |
NETD: | KM ≤ 15 |
Frequenza dei fotogrammi: | Hz 50 |
Campo visivo (H×V): | °/m@100m |
Dimensioni: | 14,7×11,7 /26×21 |
Ingrandimento: | ×2~24 |
Zoom oculare: | ×1~3 |
Portata di rilevamento: | m (dimensioni bersaglio: 1,7 m × 0,5 m, P (n) = 99%): 3100 |
Sollievo di uscita: | mm 50 |
Diametro pupilla d’uscita: | mm 8 |
Diottria: | D-5~5 |
Tipo: | AMOLED da 1,03 pollici |
Risoluzione: | 2560×2560 |
Batteria: | integrata da 4000 mAh e 18650 |
Tempo massimo di funzionamento: | (t=22℃)h: 6 |
Distanza di misurazione LRF: | m 1200 |
Calcolo balistico: | sì |
Foto, video e registrazione audio: | sì |
Capacità di memoria | GB 64 |
WIFI e APP: | sì |
Peso g (con batteria): | 1300 |
Dimensioni: | mm 390×90×71 |
Per ulteriori informazioni, visita il sito Maremmano.