Il Moriglione: Caccia, migrazione, fucili, consigli utili

DESCRIZIONE


Nome comune

Moriglione 

Nome scientifico


Aythya ferina 

Classificazione



- Classe: Uccelli 
- Ordine: Anseriformi 
- Famiglia: Anatidi 
- Genere: Aythya 
- Specie: Ferina

Caratteri distintivi



Anatra tuffatrice di 750-1300 g con becco lungo come la testa di colore nero con striscia mediana azzurro pallido. 

Coda breve e arrotondata, zampe grigiastre. Il maschio in abito nuziale ha testa e collo castano rossiccio, dorso e fianchi grigi vermicolati di bianco, petto e sottocoda neri. I colori della femmina sono meno brillanti e meno contrastanti, bruno scuro quasi uniforme, la gola, la base del becco e la banda che attraversa l’occhio mostrano tonalità più chiare  


Caratteristiche

della specie



Specie di doppio passo, abita qualunque specchio di acqua aperto con media profondità. Volo rapido in quota ma si alza con difficoltà dalla superficie. Stormi a V, ottimo nuotatore. Si posa di rado sul terreno e si ciba di sostanze vegetali e piccoli invertebrati. 
È monogamo, la femmina depone una volta l’anno 6-12 uova grigio verdastre che vengono covate per 24-26 giorni, i piccoli nidifughi sono indipendenti dopo 7-8 settimane (si possono avere nidi comuni). Il cibo preso sul fondale viene consumato in superficie 


Continente di origine



Eurasia 

Habitat naturale


È un’anatra tuffatrice che predilige per nutrirsi gli specchi d’acqua con una profondità di almeno 1-2 metri, quindi specchi d’acqua aperti e tranquilli prevalentemente di acqua dolce in cui può trovare facilmente sostanze vegetali affioranti o sommerse. 
Sosta anche in mare e trascorre anche lunghi periodi nelle baie e lagune salmastre 


Paesi in cui è diffuso



Nidifica in Europa centrale, in Asia centrale e in Turchia e a Creta. Le popolazioni più settentrionali migrano a sud nell’Asia meridionale e nell’Africa settentrionale. In italia è di passo e svernante, a volte nidifica in Veneto ed Emilia Romagna


Diffusione


I primi contingenti di moriglioni che abbandonano l’areale di nidificazione raggiungono l’area mediterranea già a metà settembre, mentre la migrazione pre-nuziale inizia in febbraio con temperature miti, ma generalmente si compie tra marzo e aprile. 
Le maggior aree di svernamento del moriglione sono l’area mediterranea, il mar nero e l’Europa centrale. 
Il Italia la maggiore presenza è registrata nel periodo ottobre-novembre con i maschi che precedono l’arrivo delle femmine. 


Paesi in cui si caccia



Tutti i paesi i cui è diffusa 

Condizioni climatiche
di caccia



Tipiche autunnali e invernali  

Tipologia di caccia


  1. da appostamento fisso con richiami
  2. da appostamento estemporaneo in prossimità di zone umide

Labrador Retriever
Labrador Retriever
Cocker Spaniel
Cocker Spaniel, un cane da cerca con spiccata attitudine al recupero e riporto dall'acqua

CANI DA CACCIA


Cani da riporto

Springer Spaniel, Labrador, Golden


Univers Dakota
Giacca Univers Dakota
Le Chameau Cuissardes Delta Limaille
Le Chameau Cuissardes Delta Limaille

ABBIGLIAMENTO


Calzature


Invernale: stivali in caucciù  al polpaccio per le zone solo acquitrinose. A tutta coscia per quei territori più decisamente paludosi, e dove in ogni caso è spesso necessario guadare.  

Per la stagione fredda, preferire quelli con doppio spessore interno di neoprene termico, sia alti che bassi


Pantaloni


Colore: verde, marrone, camo

Genere: comodi ma non troppo larghi. Ottimi quelli in cotone per l’autunno, da sostituire con quelli imbottiti all’interno e impermeabili fuori nelle giornate invernali   

Camicie


Colore: verde, marrone

Genere: in cotone, nella stagione fredda preferire quelle di caldo fustagno. In alternativa, quando si caccia fra le brina e le più gelide nebbie, ottimo anche il micro pile. Con freddo e tempo asciutto, consigliabile sempre un buon pile al posto del maglione di lana, le cui fibre finirebbero per essere troppo facilmente sfilacciate dalle tipiche essenze vegetali palustri

Gilet e trisacche



Nelle  giornate autunnali, sono utili sopra un maglione o un pile 

Giacche



Colore: verde, marrone o camo 
Genere: la giacca ideale sarà impermeabile ma leggera in autunno, capace altresì di garantire un’efficiente traspirazione in ambienti freddi e umidi. Comoda, per consentire i tiri d’imbracciata.  

Per l’inverno, prediligere Giacconi  in canvas, kevlar o gore-tex  impermeabili e traspiranti oltre che caldi


Underwear



Capi tecnici e aderenti per le gelide mattine invernali, in materiali traspiranti che favoriscano la traspirazione


Cappelli/berretti


Berretti con visiera per l’autunno e berretti in pile, lana o materiali impermeabili per l’inverno. L’essenziale è che siano in tinta con l’ambiente per la caccia a questi diffidenti selvatici 

Altro


Guanti, necessari in inverno, in micropile o materiali impermeabii, importante che sano aderenti e caldi per non ostacolare la sensibilità nelle operazioni di tiro e riarmo 


Browning A5 
Browning A5
Beretta 690 Field III
Beretta 690 Field III

ARMI


Tipologia

I semiautomatici in calibro 12 (anche nella loro versione magnum), in tutte le cacce agli anatidi sono i fucili d’elezione, per la possibilità di ammortizzare il contraccolpo delle pesanti cariche sparate, per la maggiore precisione nei tiri dalle lunghe distanze e per il colpo in più che in questa caccia può risultare utile o necessario per non perdere animali feriti, estremamente coriacei. 


Esempi

Semiautomatici: Remington Versa Max, Browning A5, Breda Xhantos, Benelli Raffaello Power Bore 

Sovrapposti: Beretta 690 field III, Caesar Guerini Tempio  

Doppiette: Falco Airone Gold 


Baschieri & Pellagri Mythos Valle Special 
Baschieri & Pellagri Mythos Valle Special cartuccia da 37 grammi caricata con pallini del n. 5 ottima soluzione in seconda canna
Winchester Blind Side
Winchester Blind Side

MUNIZIONI


Calibri

Sono obbligatorie ormai in tutti i paesi munizioni di acciaio per la caccia nelle zone umide. Le cariche dovranno essere le massime consentite per un calibro 12 standard dai 36 grammi ai 40 per arrivare alle cariche magnum. Cariche pesanti si dimostrano necessarie sia per le distanze, che per le difficili condizioni climatiche ed ambientali che riducono il rendimento termico e balistico della carica di polvere. Il numero dei pallini varia dal numero 5 in rima canna, ottimo anche per la caccia vagante, per scendere fino al numero 2. 


Tipologia

Molto efficienti per gli ambienti lacustri sono le cartucce in tungsteno, più denso di acciaio e piombo e con una maggiore capacità di penetrazione. 

Consigliabili: Rottweil Ultimate, Rottweil Steel Line, Baschieri & Pellagri MG2 Tungsten


Fenix E21
Torcia Fenix E21
ROC Import - Ruby
Ruby il mirino in fibra ottica ad alta visibilità

ACCESSORI


Richiami manuali e a bocca

Sono tutti quei richiami, fischietti o di altra fattura consentiti che permettono al cacciatore di imitare il verso delle anatre 


Torcia elettrica 

Molto importante per i cacciatori che devono raggiungere gli appostamenti molto prima dell’alba e preparare la tesa. 

Consigliate di piccole dimensioni in alluminio, facilmente reperibili sul mercato, da 100 a 155 lumens 


Mirini in fibra ottica

Mirini in fibra ottica di vari colori  fluorescenti possono risultare molto utili nella caccia agli acquatici per effettuare con maggiore precisione il tiro. Solitamente questa caccia si svolge nelle primissime ore del giorno o in giornate dalle difficili condizioni meteo con relativa scarsa visibilità, le mire in fibra ottica aiutano il cacciatore a identificare meglio il bersaglio

moriglione
Moriglione in fase di immersione. Come le altre anatre tuffatrici ricerca semi ed essenze palustri o piccoli invertebrati nei fondali degli specchi d'acqua