Kimber è un’azienda americana nota agli appassionati per le sue semiautomatiche in stile 1911 costruite con grande cura.
Nel 2016 gli operatori del settore rimasero sbalorditi quando Kimber presentò l’innovativo revolver K6s, un’arma a tamburo in cui innovazione e tradizione americana erano perfettamente miscelate.
Qualcuno storse il naso, scettico sull’accoglienza che il revolver avrebbe ricevuto in un mondo ormai dominato dalle pistole semiautomatiche, ma i fatti hanno dato ragione a Kimber, dal momento che il K6s ha riscosso un enorme successo, anche in Italia.
Ricordiamo che il Kimber K6s è camerato in .357 Magnum ha una capacità di sei colpi, telaio compatto, tamburo dal nuovo design con minimo ingombro, pulsante di apertura del tamburo comodo da azionare e zigrinato, e canna da 2”.
Ha il cane interno ed i bordi sono arrotondati in modo da evitare l’impigliamento negli abiti in caso di porto occulto.
L’arma risulta, quindi, molto compatta per la sua categoria ed il rinculo è assai mite e ben gestibile sia utilizzando munizioni in cal. .357 Mag che .38 Special.
Il revolver K6s è ideale per il porto prolungato e occulto, come arma di backup e per la difesa abitativa.
L’importatore italiano di Kimber, la torinese Paganini, ha presentato a HIT Show le prime tre versioni speciali di questo fortunato revolver che saranno presto disponibili in Italia: la NS, con mire Night Sight al trizio, la LS con guancette in legno e gomma Crimson Trace con puntatore Laser incorporato, e la DCR, ovvero Deluxe Carry con finitura inox lucidata a specchio e guancette in palissandro. Il prezzo suggerito al pubblico del revolver Kimber K6s .357 Mag. versione NS è di Euro 1.421 iva inclusa; quello della versione DCR è di Euro 1.684 iva inclusa; quello della versione LG (con laser grip) è di Euro 1.855 iva inclusa.
Per ulteriori informazioni visita il sito Paganini
