Antiterrorismo e sicurezza: la Folgore passa il testimone al Savoia Cavalleria

Da Esercito.difesa.it. I cavalieri paracadutisti, agli ordini del Colonnello Aurelio Tassi, per i prossimi mesi costituiranno infatti il Comando sotto il cui controllo si muoveranno i reparti incaricati di operare in diverse città della Toscana. Oltre a Firenze, dove schiererà il proprio personale, Savoia avrà la responsabilità delle piazze di Livorno, Prato e Pisa. Alle dipendenze del Generale di Corpo d’Armata Bruno Stano, Comandante delle Forze operative Nord, le unità della Brigata paracadutisti “Folgore” contribuiscono, all’operazione “Strade Sicure” per tutta la regione.

Per i baschi amaranto della maremma continua l’impegno attivo sul suolo nazionale, appena rientrati dalla città di Milano, è già tempo di una nuova “piazza” dove contribuire alla sicurezza della popolazione locale pattugliando e vigilando siti e obiettivi ritenuti sensibili, in concorso alle forze dell’ordine, incrementando la deterrenza nei confronti della microcriminalità. Per i prossimi mesi Savoia infatti sarà impiegato con circa 150 militari, nel capoluogo Toscano. 

Il personale dell’Esercito Italiano, sin dal 2008, opera a disposizione dei prefetti delle province (comprendenti aree metropolitane e comunque aree densamente popolate) per svolgere servizi di vigilanza a siti ed obiettivi sensibili, nonché di perlustrazione e pattugliamento in concorso e congiuntamente alle Forze di polizia. I militari in servizio nell’Operazione “Strade Sicure”, qualificati come Agenti di Pubblica Sicurezza, seguono uno speciale iter addestrativo, teorico-pratico, tale da garantire una pronta risposta operativa alle varie attivazioni e sempre adeguata alle circostanze.