Barnaul Centaur

Barnaul "Centaur"
Le munizioni della serie "Centaur" sono state presentate in anteprima in occasione degli expo SHOT Show ed IWA di inizio 2013

Con sede nell'omonima città del sud-ovest siberiano, la Barnaul Cartridge Plant è una delle aziende più note, a livello globale, nell'ambito della produzione russa di munizionamenti a impiego civile e militare. I suoi prodotti sono distribuiti sui mercati di tutto il mondo − anche in Italia − e si caratterizzano per il prezzo medio molto contenuto rispetto alla media del segmento. È vero che, a seconda del tipo di caricamento, le munizioni Barnaul sono note per non essere esattamente all'altezza delle controparti offerte dalle più blasonate aziende occidentali, almeno per quanto riguarda i livelli qualitativi, anche se le lamentele si incentrano soprattutto sulla particolare laccatura rossa con cui vengono protette le capsule d'innesco, che può creare accumuli eccessivi di sporcizia in alcuni sistemi d'arma. È tuttavia vero che, per quanto riguarda l'efficienza, i caricamenti Barnaul risultano più che ideali soprattutto per gli impieghi di tiro sportivo ed informale, e in particolar modo quando si tratti di calibri tipici dell'ex-blocco orientale o altri alquanto datati, per i quali il marchio russo rappresenta comunque una delle migliori alternative sul mercato.

Barnaul "Centaur"
Quì, come riportata sul sito dell'azienda, la tabella dei caricamenti disponibili per la serie di munizioni "Centaur"

Da un po' di tempo la Barnaul non offriva novità significative sul mercato; tutto questo cambia nel 2013, con l'inizio della distribuzione in serie − dopo le fugaci apparizioni in occasione dello SHOT Show di Las Vegas a gennaio e dell'IWA di Norimberga a marzo, e al termine di un processo di sviluppo iniziato addirittura nel 2009! − della gamma di munizioni "Centaur".


Sebbene la distribuzione sia iniziata sul mercato russo prima ancora che in occidente, in realtà la serie "Centaur" è stata pensata prima di tutto per i mercati europei e statunitensi, ove si è recentemente creato un importante spazio che la Barnaul intende sfruttare al massimo per espandersi. Infatti, a causa delle paventate − e sinora non realizzatesi − leggi restrittive sulle armi negli USA in seguito alla sparatoria accaduta presso la scuola elementare Sandy Hook a Newtown (Connecticut) dello scorso 14 dicembre, negli Stati Uniti si è verificato un picco di vendite di armi e munizioni, che continua tuttora e che sta assorbendo gran parte della produzione delle aziende statunitensi ed europee, creando sul mercato una scarsità che la Barnaul intende appianare.

Barnaul "Centaur"
Le munizioni "Centaur" impiegano polveri e palle di produzione occidentale

Per venire incontro alle richieste dei mercati occidentali, abituati a livelli qualitativi più elevati anche per quanto riguarda i materiali impiegati, la Barnaul ha stretto accordi con due importanti aziende del settore negli USA e in Belgio. Le munizioni "Centaur", infatti, utilizzano bossoli in acciaio ricavati dall'azienda russa per estrusione su spina, e rivestiti esternamente da un sottile trattamento polimerico per renderli resistenti alla corrosione e in generale agli agenti aggressivi esterni, atmosferici o artificiali, ed inneschi di fabbrica con l'ormai usuale laccatura protettiva rossa. Le palle bi-metalliche rivestite in tombacco sono invece fornite dalla statunitense Hornady Manufacturing Inc., nome che è una garanzia per tutti i tiratori ed in particolare per i più esperti ed esigenti in fatto di qualità e prestazioni, mentre le polveri sono prodotte dalla belga P.B. Clermont S.A., ancora una volta un marchio con una storia pluridecennale nel suo campo ed una fama ben meritata ed ormai consolidata.

La serie Barnaul "Centaur" comprende caricamenti in .223 Remington e 7.62x54R, con palle FMJ BT o HP BT; .243 Winchester, .308-Winchester e .30-06 Springfield, con palle FMJ BT o SP BT; e in 9x19mm "Parabellum" con palla FMJ RN. L'importazione e la distribuzione sul mercato italiano sono già iniziate, a cura della Bignami di Ora (BZ).