Decima edizione della mostra biennale del coltello sardo - Maistus

Coltello Fuhrmannsbesteck
Michele Sferragatta costruisce sia coltelli in stile sardo sia altoatesini come questo Fuhrmannsbesteck.
Coltello di Samuele Piano
Tra i maestri che esporranno alla mostra anche Samuele Piano.

La mostra è promossa dal Comune di Sarroch che riprende una delle tipiche tradizioni della Sardegna, nata per valorizzare i “maestri” (in dialetto “maiustus”) del coltello Sardo.
L'evento rientra nel calendario della kermesse culturale estiva organizzata dall'Amministrazione Comunale in collaborazione dell'Associazione Turistica Pro Loco Sarroch.
Il Comune di Sarroch è stato il primo in Italia a sottoscrivere con il Comune di Albacete (Spagna) la “Dichiarazione di Albacete” alla presenza di un ministro della Comunità Europea, la quale ha l'obiettivo di creare un marchio Europeo della coltelleria per riconoscere e proteggere i marchi ed identificare il prodotto nella commercializzazione in Europa.

Mostra Maistus: informazioni

Locandina Mostra del coltello sardo
La locandina della mostra rende omaggio allo spazialismo di Lucio Fontana.

La Villa Siotto è un edificio padronale dei primi anni del '900, offre uno dei saloni più prestigiosi per ambiente ed architettura e permetterà a coltellinai e visitatori di usufruire di spazi e servizi che rendono gradevole la permanenza alla mostra.
Sono previsti anche alcuni eventi collaterali: sabato 8 si svolgerà una sfilata di moda organizzata dall'Associazione Capoterra 2000. 

Nella giornata di domenica 9 la Villa Siotto potrà essere visitata con il supporto di guide locali. 

Ogni sera i visitatori saranno intrattenuti da diversi concerti nel giardino esterno della villa.
L'ingresso alla mostra è gratuito.