Libera Caccia: campionato italiano amatoriale su beccacce

L'associazione Nazionale Libera Caccia si dimostra costante nella sua vicinanza ai cacciatori e ai lati più veri e nobili di questa passione, come appunto la cinofilia, che ha visto l'organizzazione del 16° campionato sociale amatoriale su beccacce. 

Campionato amatoriale su beccacce per cani da ferma

La manifestazione, estremamente curata nei preparativi, è stata predisposta dal Delegato Nazionale, Luigi Parsi e dal Vice Presidente nazionale, Avv. Romeo Trotta. Presenti al campionato il Presidente nazionale Paolo Sparvoli ed il Vice Bruno Santori. 

Meravigliosi i terreni (faggete ed abetaie), numerosi e qualificati i concorrenti che hanno presentato un validissimo lotto di cani, copiosa la presenza di soci ed appassionati. 

Hanno giudicato, con assoluta competenza, l’avv. Trotta Romeo, il Dr. Salvatorelli Mario, Ambrosino Delio, il Prof. Mirto Gino, l’avv. Rucci Franco, Battafarano Giuseppe, Angelo Nicolì e Roberto Ceci. 

Classifica cani da ferma

Nei continentali il titolo di Campione Italiano se lo è aggiudicato con il 1° Ecc. il Drathaar Gila condotto magistralmente dall’abruzzese Eugenio Di Pasquale. 

Il Giudice Ambrosino nella relazione ha illustrato lo splendido punto di Gila che, al termine di un ottimo turno e dopo una lunghissima guidata, ha magistralmente fermato una beccaccia, concludendo perfettamente. 

Nei continentali ha favorevolmente impressionato la giuria anche un giovane Breton, ben condotto dal napoletano Marco Salierno. 

Tra gli inglesi, nessun cane in classifica, nonostante le due beccacce involtate dai concorrenti in attesa di turno con i cani al guinzaglio. 

Il premio del miglior cane va alla setter inglese Diana condotta dal molisano Montagna Costantino che ha dimostrato grandissime doti venatorie e ottima mentalità. 

Hanno favorevolmente impressionato la giuria i setter dei Sig. Di Santo Rocco, Testa Santino e Spagnolo Antonio. 

Un premio ed una menzione particolare ad un giovanissimo pointer dal futuro radioso, condotto dal napoletano Iovene Clemente. 

Premiazione e intervento del Presidente nazionale di Liberacaccia Paolo Sparvoli

Foto di gruppo Liberacaccia
Un momento della premiazione del 16° Campionato Italiano Sociale amatoriale su Beccacce per cani da ferma dell’A.N.L.C con il Presidente nazionale Paolo Sparvoli.

Al termine della prova un lauto pranzo a base di prodotti di tipici locali presso il confortevole Hotel Capracotta e subito dopo la cerimonia di premiazione, durante la quale la giuria ha evidenziato l’alto contenuto tecnico della manifestazione, si è complimentata con i numerosi conduttori (cosa singolare per una prova specialistica come quella su beccacce) per l’ottimo livello dei cani presentanti ed ha elogiato l’organizzazione della prova curata, come sempre nei minimi dettagli dal delegato nazionale, Parsi Luigi e dal padrone di casa, avv. Trotta Romeo. 

Un sentito ringraziamento va agli sponsor della manifestazione, ossia la Nobel Sport che ha messo a disposizione diversi pacchi di cartucce dedicate proprio alla beccaccia, la ditta di mangimi Imperial 2 Food del Sig. Ciccarello che ha donato dei sacchi di mangime e le Coltellerie Francesco Fraraccio che hanno donato splendidi coltelli artigianali. 

Dopo le premiazioni, come sempre, si è registrato l’intervento di politica venatoria del Presidente Nazionale, Paolo Sparvoli, che è stato accolto con affetto dai presenti e quello del Vice Presidente, Bruno Santori, il quale ha evidenziato di non aver saltato mai nessuna edizione di questa manifestazione. 

Alla fine della cerimonia, l’avv. Trotta e il delegato Parsi, dopo aver ringraziato tutti i presenti, i bravissimi accompagnatori delle batterie, Sigg. Pavone Osvaldo, Giuliano Vincenzo e Lardieri Fernando ed il gestore dell’albergo, Fernando Carlucci, per la grande ospitalità, hanno premiato, con una medaglia ricordo, i Sig. De Martino Vincenzo e De Lorenzo Giovanni, quali concorrenti “meno giovani". 

Infine hanno dato appuntamento ai presenti per la prossima edizione all’organizzazione della quale stanno già lavorando.