Sentieri di Caccia settembre 2016: i contenuti del nuovo numero

Siamo a ridosso del via della stagione venatoria 2016-2017 ed ecco che il nuovo numero di Sentieri di Caccia è pronto per tenervi compagnia fino all’apertura “ufficiale” della stagione di caccia. Non potevano essere quindi che il setter inglese e la quaglia a farla da protagonisti in apertura del numero di settembre. E se la quaglia non è una novità in apertura di stagione, lo sono invece i nuovi assetti amministrativi conseguenti alla legge Delrio che ridisegna confini e competenze dell’amministrazione locale, anche in materia di ambiente e pianificazione faunistico-venatoria; Natale Francioso ci racconta che cosa è cambiato in alcune “regioni campione”: Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Emilia Romagna, Toscana e Basilicata. Dopo il focus della Confederazione Cacciatori Toscani sulle novità dell’imminente stagione venatoria, Rossella Di Palma disegna l’identikit dei migliori cani da caccia, cui segue l’analisi di Emanuele Nava delle principali condizioni che si dovrebbero porre alla base di un allevamento amatoriale di cani da seguita.

Comincia poi da questo numero la serie di approfondimenti, a cura di Lorena Tosi, che ci porteranno a percorrere tutte le principali tematiche contenute nella legge n. 157/92, al fine di averne un quadro generale chiaro sulla legge quadro, che stabilisce le norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio, e dopo una breve pausa estiva ritorna anche l’“occhio indiscreto” di Felice Modica, cui segue la presentazione della nuova linea Baschieri & Pellagri MG2 Mythos testata dal “nostro trio” Bertini, Guerrucci, Iacolina. E sempre Simone Bertini firma i test della doppietta Fair Iside Gardena calibro 12 e del Kipplauf RK1 di Rizzini.

La gestione venatoria del cinghiale è sempre sotto la lente sulle pagine di Sentieri di Caccia: le linee gestionali perseguite in Alto Adige, dove molto forte è la conflittualità determinata dalla specie sull’agricoltura di montagna, sono spiegate dal tecnico faunistico Lothar Gerstgrasser. Ed è proprio la cattiva gestione della specie che, in generale, ha fatto sì che oggi il cinghiale sia sotto accusa. Roberto Mazzoni Della Stella punta il dito sulla questione: per gestire al meglio il Sus scrofa converrebbe smetterla con questa sua insulsa criminalizzazione e approntare invece con serietà e capacità una razionale gestione di questa specie; preziose in questo senso le indicazioni che il tecnico faunistico indica come linee guida per la gestione del cinghiale.

Capriolo protagonista delle ultime pagine della rivista: lo zoologo Stefano Mattioli ci spiega come il difficile ambiente alpino metta alla prova le capacità di adattamento del piccolo cervice, che però sa rispondere mettendo in campo diverse soluzioni, mentre la lettura di Sentieri di Caccia si conclude con il racconto di un’esperienza di caccia al capriolo vissuta alle porte di Firenze.

Non mancano news e attualità dal mondo della caccia, le vostre lettere e le vostre foto. Buona lettura e in bocca al lupo a tutti!

Setter inglese e caccia alle quaglie: una storia infinita

Un setter inglese nell'erba alta
Sentieri di Caccia settembre 2016: il cane specialista nella caccia alle quaglie deve sapere leggere e scrivere!

Regina dell’apertura e non solo, la quaglia - e parliamo ovviamente di selvatici veri - è un selvatico difficile, che richiede cani con grandi qualità venatorie e cacciatori esperti. Ma l’attività venatoria praticata sulla Coturnix coturnix non va più di moda e purtroppo per questo futile motivo si parla poco di questa caccia sovente sottovalutata e che invece fa parte della nostra più preziosa tradizione cinegetica. Giovanni Mastroianni invece, cacciatore calabrese di lunga esperienza e setterista, solleva di nuovo la quaglia e la sua caccia al rango che giustamente meritano.

Test munizioni: la nuova linea Baschieri & Pellagri MG2 Mythos

Sei scatole di munizioni Baschieri & Pellagri MG2 Mythos
Sentieri di Caccia settembre 2016: foto di gruppo per le cartucce della nuova linea MG2 Mythos della Baschieri & Pellagri: all’appello manca solamente una cartuccia calibro 20, nello specifico la MG2 Mythos 28 HV.

Le migliori materie prime e un’accurata selezione della componentistica hanno permesso la creazione di una collezione speciale: la linea MG2 Mythos. La nuova gamma si compone della MG2 Mythos 36 HV, della MG2 Mythos 37 Fiber, della MG2 Mythos 38 HV, della MG2 Mythos 40 HV e della MG2 Mythos 46 Magnum HV (tutte in calibro 12), nonché della MG2 Mythos 28 HV e della MG2 Mythos 30 Fiber (in calibro 20).

Fucili: Fair Iside Gardena calibro 12

Un fucile Fair calibro 12 su sfondo bianco
Sentieri di Caccia settembre 2016: la linea della doppietta Fair Iside Gardena; malgrado derivi dall’omonima serie Iside (caratterizzata da forme e linee “gentili”), si percepisce immediatamente che la doppietta è strutturata per un uso più “robusto”.

Una novità, fra le belle doppiette della serie Iside; la doppietta Gardena è un fucile espressamente dedicato agli specialisti della caccia al capanno e specificatamente della caccia alle cesene.