Cacciare a Palla ottobre 2016: i contenuti del nuovo numero

Tra teoria e tecnica di caccia. Un abbattimento etico prevede degli obblighi precisi anche nella verifica dell’Anschuss: Ettore Zanon spiega come, dopo uno sparo, un animale debba esser considerato colpito fino a prova contraria. È l’articolo di apertura di Cacciare a Palla ottobre 2016, nelle edicole dal 17 settembre.

Con il numero di ottobre si apre “Agenda Ungulati”, la rubrica di Davide Pittavino in cui, mese dopo mese, si metteranno in evidenza i comportamenti tipici delle diverse specie di ungulati in Italia. Ottobre si presenta come un mese di transizione, tra la gravidanza differita del capriolo e il roco richiamo d’amore del cervo.

E proprio al cervo è dedicato il focus di Stefano Mattioli: l’analisi scientifica dei peli raccolti nel vestiario della mummia dell’uomo dei ghiacci ha permesso di conoscere meglio la storia passata della specie sulle Alpi e di confrontarla con la situazione attuale.

In tema di gestione faunistico-venatoria, Ivano Confortini va a indagare le radici dell’allevamento di ungulati selvatici: non tutte le specie hanno reagito allo stesso modo a un tentativo più o meno blando di domesticazione per scopi ornamentali, commerciali e ovviamente alimentari.

Per la gestione del cinghiale, continua la pubblicazione degli interventi proposti in occasione di Exporiva Caccia Pesca Ambiente: è la volta di Paolo Molinari, che risponde con puntualità e chiarezza alle domande sulle tecniche di caccia sulle Alpi e al possibile contributo della selezione.

Da Obora Hunting Academy “Danilo Liboi” arrivano stavolta indicazioni sulla differenza tra corna e palchi, appannaggio le une dei bovidi, gli altri dei cervidi, e sul loro diverso progetto evolutivo legato alla storia ormonale degli animali.

A proposito di rubriche immancabili, prosegue Gunpedia, la trattazione di Vittorio Taveggia dedicata a chiarire termini e concetti del mondo delle armi: stavolta l’articolo è dedicato alla balistica, in particolare allo studio della traiettoria di un proiettile per piazzare il colpo giusto.

E continua ovviamente anche l’appuntamento con “Ungulati in Europa”: Ettore Zanon suggerisce di prestare attenzione alla predazione della volpe, che ha effetti dirompenti sul numero di capriolo e cervi sika, specialmente quando questi si trovano nei primi mesi di vita.

Nelle pagine ufficiali di S.C.I. Italian Chapter si legge il resoconto del 28° Trofeo organizzato dal Club; Vittorio Taveggia accompagna il lettore nella full immersion nella splendida cornice dell’AFV La Selva di Montese.

Il capitolo di caccia scritta è stavolta affidato alla penna di Emilio Petricci: si torna sul cervo, abbattuto dall’arciere nel senese dopo una caccia estenuante con un piccolo grande amico.

E dall’estero arrivano ancora una volta due contributi di spessore: all’interno di “Un mondo di caccia”, Matteo Fabris relaziona sull’abbattimento di una Stone sheep in British Columbia, Canada, mentre il tuffo nel passato di Gianni Olivo ci riporta indietro di trent’anni, a tracciare una leonessa ferita nello Zimbabwe.

Al solito, non possono mancare i consueti appuntamenti con The Hunting Report e poi con news, attualità, foto dei lettori e gli scatti più belli delle emozioni della caccia.

Howa M-1500 American Walnut Hunter: tradizione dall’Oriente

carabina Howa con ottica Docter, munizioni Winchester e coltello Field Stream
Cosa c’è di più classico di una carabina in acciaio brunito e legno di noce? Per Cacciare a Palla ottobre 2016 Fabio Ferrari ha provato e recensito la carabina Howa M-1500 American Walnut Hunter.

La Howa in calibro .270 Winchester soddisfa le esigenze del cacciatore più tradizionalista: Adinolfi la propone anche in un vantaggioso abbinamento con un ottimo cannocchiale Docter. Per Cacciare a Palla ottobre 2016 l’ha recensita Fabio Ferrari.

Aimpoint Micro H-2, il punto rosso universale

Punto rosso Aimpoint installato su carabina
Semplice e flessibile, disponibile in un’ampia gamma di basi dedicate a diversi sistemi, il punto rosso Aimpoint Micro H-2 si adatta a molte tipologie di armi: Matteo Brogi lo recensisce su Cacciare a Palla ottobre 2016.

Il punto rosso Micro di Aimpoint, recentemente rivisto e migliorato, è uno strumento preciso, istintivo, robusto, adatto alla caccia in battuta così come a tiri più meditati a distanze medie: Matteo Brogi l’ha provato per Cacciare a Palla ottobre 2016.

Browning Press days 2016: primavera svedese

Due cacciatori di spalle nella foresta svedese
Browning e Winchester, marchi di origine americana, hanno fruito dell’ospitalità di Söderköping, in Svezia, per presentare le proprie novità: Matteo Brogi ha partecipato all’evento e lo racconta su Cacciare a Palla ottobre 2016.

Matteo Brogi firma il reportage da Söderköping, cittadina della Svezia meridionale, nella quale sono state presentate le novità di casa Browning e Winchester; peraltro nel 2016 cade il centocinquantesimo anniversario dell’azienda col cavallo e col cavaliere.