Il cane da caccia totale alla tedesca: Hunt, Point and Retrive!

In un manuale di caccia anglosassone dei primi del secolo scorso, mi è capitato di vedere uno schema, con tanto di commento esplicativo, che rende bene l’idea di quella che poteva essere la concezione venatoria ideale – e ribadisco, ideale – degli inglesi in materia di cinofilia venatoria. 

Vi son raffigurati due cacciatori che procedono affiancati in una campagna piana e regolare, dinnanzi a loro – con continui lacets – pointers scorrazzano senza soluzione di continuità; al fianco trotterellano due spaniels (penso springer), dietro avanzano al guinzaglio di due boys altrettanti retrievers. 

Il cane da caccia totale alla tedesca hunt point retrieve
L'estremo dinamismo dei tedeschi contemporanei
Il cane da caccia totale alla tedesca hunt point retrieve
La classe dei grandi cani made in Germany, anche nella ferma!
Il cane da caccia totale alla tedesca hunt point retrieve
Riporto di beccaccia: una dote essenziale in una caccia difficile e impegnativa, che deve sempre essere sposata al recupero di un capo solo ferito
Il cane da caccia totale alla tedesca hunt point retrieve
Kurzhaar in ferma su beccaccia: statuario, perentorio, come si conviene ai grandi cani

Il tutto all’insegna di un motto: massima specializzazione! I pointers dovevano trovare e fermare la selvaggina in attesa dei cacciatori; di lì in poi la partita passava agli springers che l’avrebbero fatta alzare; ed il gioco si sarebbe poi concluso – dopo il tiro – con il riporto dei retrievers (pointers sempre immobili).

Pazzesco, vero!?! Fatto sta che per molto tempo quei lavori che ormai noi tutti richiediamo indistintamente sia dai fermatori inglesi che dai continentali, poco o punto interessarono lo sportsman; che anzi, voleva dal cane da ferma una sola cosa: che trovasse e fermasse a tempo indeterminato la selvaggina.

Fu per questo che nel gergo venatorio anglosassone venne coniata una sigla capace da sola d’identificare i cani da ferma che non lo erano, da quelli tipicamente inglesi. Causa ne fu certamente l’avvento concorrenziale dei tedeschi moderni. HPR vennero detti, indicando con ciò quell’ampio spettro d’utilizzo potenziale che ne avrebbe consentito il successo. A proposito, HPR sta per: cani Hunt, Point & Retrievers. Ossia cerca, ferma e riporto!

Il cane da caccia totale alla tedesca hunt point retrieve
La fase della cerca deve essere ariosa, potente e ampia
Il cane da caccia totale alla tedesca hunt point retrieve
Il recupero ed il riporto di alcuni selvatici che cadono in ambienti difficili, diviene a volte oltre che necessaria, anche l'azione più emozionante compiuta dal cane da caccia